
Pietrasanta festeggia per la prima volta il capodanno dell’Annunciazione tra giocolieri, sfilate in ambiti storici e letture. Anche il centro internazionale di arte e cultura della Versilia darà il via ufficialmente alla primavera aderendo ad una tradizione che, in alcuni dei comuni toscani più importanti come Firenze, Siena e Pisa, è diventata nel corso degli anni un vero e proprio appuntamento all’aria aperta per turisti e cittadini.
Una giornata per ricordare le radici, tuffarsi nella storia, rievocare antiche usanze. Pietrasanta ha scelto di festeggiare, domenica (3 aprile), con una serie di iniziative ed appuntamenti nel centro storico promossi dall’amministrazione comunale e dall’assessorato alle tradizioni popolari rivolti sia ai più piccoli con la presenza di spassosi giocolieri al Parco della Lumaca (dalle 15 alle 17), fresco di restyling e potenziato nei giochi, che ai loro genitori con un suggestivo ed emozionante corteo in abiti storici, sbandieratori e tamburi, a cura della contrada della Cervia per chiudere con la lettura, sullo sfondo del sagrato del Duomo, dell’editto che determinava in tutta la Toscana l’assunzione del calendario moderno con il 1 gennaio come data iniziale dell’anno civile. “Pietrasanta – anticipa l’assessore alle tradizioni popolari, Lora Anita Santini – raccoglie questa bella ed importante tradizione che punta a conservare l’identità della nostra comunità e a rilanciare il nostro territorio in chiave anche turistica. Le tradizioni popolari sono uno strumento per promuovere la nostra cultura e trasferirla ai visitatori e turisti. E’ un obiettivo dell’amministrazione mettere al centro del mappamondo di eventi ed appuntamenti versiliesi e toscani la nostra Pietrasanta”.