Pietre “parlanti” nella mostra di Villa Borbone

8 aprile 2016 | 11:33
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Pietre “parlanti” nella mostra di Villa Borbone

Anche le pietre parlano: GeoStorie di marmi e pietre ornamentali, questo il titolo della mostra in corso a Villa Borbone a cura del laboratorio di archeomagnetismo dell’Istituto di Geoscienze e Georisorse del Cnr di Pisa in collaborazione con l’associazione culturale La Nuova Limonaia di Pisa.

La mostra ha l’obiettivo di avvicinare i visitatori al linguaggio segreto delle rocce, testimoni silenziose della storia del nostro pianeta, ma che con la giusta chiave di lettura sono in grado di raccontarci molto più di quanto potremmo immaginare: anche quello che all’apparenza sembrerebbe il sassolino più insignificante, potrebbe aver conosciuto il freddo dell’era glaciale o essersi formato tra le pieghe di una montagna o esploso da un vulcano. Variopinti blocchi di pietra fanno mostra di sé nel parco della Villa mentre nell’ala sud della struttura oltre 250 campioni di marmi e graniti, molti dei quali forniti da ditte del comprensorio lapideo Apuo-Versiliese, si susseguono in un arcobaleno cromatico. Un’esposizione che offre a tutti la possibilità si familiarizzare con la geologia; sono già una dozzina le prenotazioni per visite guidate effettuate da scuole di tutta la Toscana: gli studenti potranno approfondire con i ricercatori le tematiche affrontate in classe e imparare a riconoscere e classificare le rocce, sviluppando la consapevolezza che il loro studio può essere una materia affascinante e ricca di sorprese. Contestualmente alla mostra, nei locali della villa è stata allestita l’esposizione Cappelli di pietra a cura di Isabella Scotti. Esposizione ma anche seminari: mercoledì 13, infatti, alle 16.30, Pietro Armienti, professore dell’Università di Pisa, terrà una conferenza dal titolo Le radici di pietra del pensiero scientifico moderno.