“Di mercoledì”: a Villa Argentina l’ultimo romanzo di Giovanni Braida

Un’accusa infamante, il dramma interiore di un uomo, un arcivescovo cattolico, e il suo lungo e sofferto percorso alla ricerca di un personale riscatto e di una redenzione che confermi le scelte di una vita e il primato assoluto del Bene. E’ tutta in queste poche righe la ‘sinossi’ del secondo romanzo di Giovanni Braida Apocatastasi (Pezzini editore) che sarà presentato domani a Villa Argentina alle 17,30 nell’ambito della rassegna culturale Di mercoledì.
In un momento storico in cui la chiesa è afflitta da scandali e trova la ribalta per questione mondane ed economiche più che spirituali, il nuovo romanzo di Giovanni Braida, torinese con lauree in lettere e filosofia e una cattedra di religione al liceo classico Carducci di Viareggio, è di un’attualità stringente, anche alla luce del fenomeno della pedofilia riportato alla ribalta di recente da Il caso Spotlight, miglior film agli Oscar 2016 girato del regista Tom McCarthy. Giovanni Braida, oltre ad insegnare religione al Carducci di Viareggio, è docente alla Scuola teologica dell’Arcidiocesi di Lucca. Nel 2013 ha pubblicato il romanzo Boedic, dedicato al penalista francese Olivier Metzner, nel 2014 il romanzo Guillame Bélibaste, e L’ultimo cataro (Pezzini Editore) nuova edizione rivista del romanzo storico del 2003. L’iniziativa, promossa dalla Provincia di Lucca in collaborazione con il Comune di Viareggio e la Libreria Lungomare, è a ingresso libero, a moderare l’incontro Marco Antongiovanni. Per ulteriori informazioni 0584.48881 oppure consultare la pagina Facebook “Villa Argentina Viareggio”.
Sono anche gli ultimi giorni per visitare a Villa Argentina (chiude infatti il 1 maggio) la mostra Marco Bellocchio – La pittura dietro l’obiettivo nell’ambito di Lucca Film Festival e Europa Cinema 2016. L’ingresso è libero dal martedì alla domenica dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18.