Più turismo e decoro urbano: Pietrasanta dice sì ai dehors

Sì ai dehors. Passa il regolamento per l’arredo urbano di Pietrasanta “cucito” addosso alle esigenze delle imprese economiche. Gelaterie, pizzerie, ristoranti, attività commerciali, turistico ricettive, sportive o tempo libero e attività artigianali di produzione e vendita di prodotti di gastronomia potranno, dal 1 novembre fino al 30 aprile, creare delle aree esterne coperte attrezzate anche con riscaldamento per favorire l’attività nel periodo di bassa stagione come quello autunnale, invernale e primaverile.
Gli spazi dovranno essere accessibili ai disabili: un elemento a cui l’amministrazione comunale guidata da Massimo Mallegni è stata molto attenta. Dopo un lungo e travagliato percorso in commissione regolamenti, semplificazione e statuto, il consiglio comunale di Pietrasanta ha approvato oggi (7 dicembre) nell’assise della vigilia dell’Immacolata, con i soli voti della maggioranza di Pietrasanta prima di tutto – il regolamento che disciplina su tutto il territorio comunale, centro storico e Marina compresa (con apposita normativa particolareggiata), come dovranno essere i dehors che le imprese potranno finalmente allestire per incentivare le loro attività migliorando l’offerta, l’intrattenimento della clientela e garantendo al contempo la sicurezza e la compatibilità con i luoghi ed il decoro pubblico. All’atto pratico le attività, a quanto si legge da un comunicato del comune, avranno più posti a sedere e quindi più business mettendo in moto un meccanismo virtuoso anche dal punto di vista dello sviluppo economico e dell’occupazione. I dehors consentiranno alle attività di ampliare le aree vitali all’interno del tessuto urbano e dovranno essere temporanei e smontabili al termine del periodo di occupazione di suolo pubblico. Particolareggiato e scrupoloso nella definizione delle modalità, della tipologia di strutture consentite, dei colori, dei materiali, il regolamento non è retroattivo. Una esigenza più volte manifestata dalle categorie economiche che l’amministrazione comunale guidata da Massimo Mallegni, sempre a quanto si legge in una nota, ha preso in carico portando fino in fondo il percorso di costruzione del regolamento e relativa approvazione.
“E’ stato un percorso complicato – spiega Massimiliano Farnocchia, presidente della Commissione regolamenti, semplificazione e statuto – che ci ha portato a produrre, interagendo con le associazioni di categoria, un regolamento frutto del dialogo con le imprese. E’ stato prodotto il migliore regolamento possibile: abbiamo fatto riferimento a quanto previsto dalla legge regionale 65/2014 che disciplina appunto le installazioni stagionali. Dal punto di vista politico era uno dei punti del nostro programma: un anno e mezzo dopo lo abbiamo portato a termine dando finalmente alle imprese un regolamento chiaro, leggibile, uniforme ed organico. Siamo stati molto attenti a quelli che per noi sono i punti chiave del nostro mandato come il decoro, l’immagine e la pulizia”. “Ringrazio il sindaco – conclude – della fiducia che mi ha assicurato nel percorso di gestazione del regolamento ed il consiglio comunale per averlo approvato”.