
La danza debutta sul palcoscenico del grande teatro della Versiliana. Per la 38esima edizione del Festival firmato dal direttore artistico Massimiliano Simoni, domani (14 luglio) alle 21,30 andrà in scena Le bal: un viaggio nel tempo a passo di danza. 60 anni di storia d’Italia raccontati a suon di musica da ballo. ( biglietti da 10 a 25 euro Info 0584 265757 www.versilianafestival.it). Un fortunato format francese di Penchenat con il quale si racconta la storia del nostro paese dall’inizio della seconda guerra mondiale al crollo delle torri gemelle. Due momenti drammatici che segnano l’inizio e la fine di un lungo periodo, narrato abilmente attraverso le più belle canzoni italiane che hanno caratterizzato la vita e il costume della società.
Tutto si svolge in una balera. Un caleidoscopio di accadimenti e curiosità che viviamo attraverso sedici attori, i quali ci accompagnano in un appassionante viaggio nel tempo, scandito dalla musica che si fa drammaturgia.
Un racconto senza parole, affidato alla musica e agli attori, alla forza comunicativa delle azioni, dei gesti e dei suoni. Uno spettacolo elegante, poetico, divertente.
Accompagnato da canzoni importanti e significative, dalla Tremarella di Edoardo Vianello, ai Ragazzi dello shake di Gianni Morandi, da L’uomo per me di Mina a I will survive di Gloria Gaynor, da The Wall dei Pink Floid e Sister Morfine dei Rolling Stones, fino a Che cosa resta di Franco Battiato. E ancora da Il tango delle capinere a T’ammazzerei della Carrà, da Celentano a Modugno, passando per Peppino di Capri e Gino Paoli.