Violentata a Massarosa, Coluccini: “Indifferenza da chi amministra”

Il consigliere comunale Alberto Coluccini a seguito dell’episodio di violenza sessuale nei confronti di una giovane ragazza di Massarosa da parte di un gruppo di stranieri di origine marocchina, ci tiene a specificare come gli aggressori non siano stati “rifugiati extracomunitari come ha affermato il sindaco, in quanto non ci sono rifugiati a Massarosa, ma al massimo abbiamo dei richiedenti che si sono opposti al diniego di tale status e ospitati per precisa volontà dell’amministrazione al posto dei massarosesi”.

“Purtroppo nel caso dei violentatori della povera ragazza siamo di fronte a dei veri e propri clandestini ormai stanziali ed indisturbati nel nostro territorio nel menefreghismo più assoluto di un’amministrazione – prosegue il consigliere – che per quanto riguarda la sicurezza pensa e partorisce solo trovate grottesche come pagare chi va a lavorare in bicicletta supponendo che possa migliorare la sicurezza stradale invece che fare manutenzione alla segnaletica o impegna il corpo di polizia municipale nell’andare a verificare se è stato acquistato dal Comune il cartello di passo carrabile anziché verificare chi ci abita ed impegnarsi sulle cose importanti e che realmente contano”.
“Non è ammissibile che vi siano veri e propri pericolosi clandestini extracomunitari abitanti in abitazioni centrali, se non residenti, nel nostro territorio – conclude Alberto Coluccini – alla luce del sole e nella più totale indifferenza e disinteresse di chi amministra e dovrebbe garantire almeno il primo formale controllo del territorio”.