Uiltucs Uil, sede aperta a tutela dei lavoratori del turismo

Uiltucs Uil impegnata nella battaglia per i diritti dei lavoratori del turismo. “Il sindacato in Versilia – si legge in una nota – ha apprezzato molto che sia emerso il tema del lavoro violato nel turismo. Il ricatto occupazionale nato con la crisi ha reso più evidente la difficoltà di chi lavora nel turismo spesso alle prese con contratti capestro, dove l’abolizione del voucher non ha risolto niente. In realtà la volontà di investire nel settore è marginale, si pensi che non si riesce da anni a firmare un cotnratto di lavoro, con l’unica eccezione positiva nel settore turistico fatta dagli alberghi. Tra l’altro si invitano tutti i lavoratori e le lavoratrici, anche prima di sottoscrivere contratti di lavoro, a venirsi ad informare nei nostri uffici, perché spesso ci si scorda che un contratto a chiamata a tempo indeterminato se non è mai cessato formalmente può inibire la Naspi, cioè la cosiddetta disoccupazione”.
“Proprio in materia di Naspi – prosegue la Uiltucs – si fa presente che a seguito di alcuni ricorsi l’Inps ha ammesso di avere mal conteggiato le disoccupazione degli anni precedenti (sopratutto quelle brevi). Si invita per questo a presentarsi ai nostri uffici per i conteggi del caso è avviare i recuperi. Ricordiamo poi che in virtù dell’accordo provinciale del turismo il lavoro a chiamata nella Versilia è pagato che lavoro extra con cifre più alte che nel resto d’Italia, ma molti consulenti nel fare le buste paga se lo scordano. Nei nostri uffici potrete poi fare un conteggio delle buste paga veloce per tutti i settori del turismo, (Alberghi, ristoranti e bar oltre che agli stabilimenti balneari)”.
“A settembre – conclude il sindacato – la Uiltucs partirà con una campagna di manifesti e volantinaggi proprio perché questi lavoratrici e lavoratori che sono il biglietto da visita dei turisti spesso sono trattati fuori da ogni regola, con forme contrattuali (stage, finti part-time con pochissime ore, finti apprendistati, contratti a chiamata eccetera) il cui unico scopo è eludere o ridurre i costi retributivi e contributivi. Vorremmo che la politica locale anziché interessarsi solo agli imprenditori del turismo (si pensi ai balneari) dedicasse attenzione a chi lavora in questi ambiti. Noi ci siamo ed i diritti non vanno in vacanza”.
La Uiltucs Uil è presente in Versilia nella sede di Viareggio in via Vespucci angolo via Rossini zona stazione. E’ possibile contattare Giovanni Sgrò (392.2403018) e Massimiliano Bindocci (348.8804026) o scrivere alla mail lucca@uiltucs.it.