Alberto Lazzoni tra i finalisti di Young chef 2018

12 settembre 2017 | 15:00
Share0
Alberto Lazzoni tra i finalisti di Young chef 2018

Si è tenuta ieri sera (11 settembre) al circolo Marras di Milano la finale italiana del San Pellegrino Young Chef 2018 e, tra i 10 finalisti selezionati ha spiccato il giovane chef Alberto Lazzoni. Classe 1995, carrerese doc, dopo un’esperienza stellata sulle Alpi, è tornato nella sua terra d’origine e ora fa parte della famiglia del Lux Lucis di Forte dei Marmi, con il ruolo di chef de partie nel ristorante stellato guidato da Valentino Cassanelli.

Il piatto presentato dal giovane chef è Vantablack, lingua soppressata e tamarindo, un piatto originale ed istintivo, legato anch’esso al territorio di provenienza. La carne viene infatti cotta nel brodo di tabacco, elemento toscano, e accostata alla soppressata per avere un tocco di grasso. Il cubo di mais e carbone è invece quello che da il nome al piatto: Vantablack è infatti la massima sfumatura esistente di nero, mentre il crumble di prezzemolo vuole fare da contrasto e dare luce al piatto. “È grazie ad un amico, che una sera mi ha portato una lingua proveniente da un macellaio locale, che è arrivata l’ispirazione per il piatto e da lì tutto ha preso forma – racconta Alberto Lazzoni – È stata una bellissima esperienza. Peccato non aver vinto, ma io dentro mi sento felice”. Fondamentale per Alberto il sostegno di Valentino Cassanelli, che lo ha costantemente affiancato per valutare la migliore combinazione degli elementi del suo piatto: “La partecipazione ad una manifestazione così importante per un ragazzo così giovane è la dimostrazione di come la preparazione e il lavoro di squadra siano la chiave giusta per fare bene. Siamo orgogliosi di avere Alberto nella nostra brigata. A me piace coinvolgere i ragazzi nella realizzazione dei nostri piatti ed è davvero fondamentale avere risorse come lui che hanno sempre idee nuove ed originali”. Insieme ad Alberto, a supportarlo nelle 5 ore di preparazione del piatto per la giuria, c’era un altro componente della brigata del Lux Lucis, Pietro Rossetti, assistente e demi chef de partie. Chissà che poi il testimone non passi proprio a lui per la prossima edizione.