Forte, Murzi e Ghiselli: “Su partecipazione non commetteremo gli errori del passato”

24 marzo 2018 | 11:25
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Forte, Murzi e Ghiselli: “Su partecipazione non commetteremo gli errori del passato”

“E’ veramente divertente leggere le considerazioni dei consiglieri Michele Molino e Rachele Nardini, coloro che su un manifesto elettorale si autodefinivano competenti, che dimostrano con i loro reiterati interventi di critica sul primo incontro propedeutico alla attivazione della partecipazione, di non aver prestato attenzione (e per Molino è comprensibile visto che alla riunione non era presente e quindi parla per sentito dire), oppure di non aver capito di cosa si stava parlando”. Così replicano a Obiettivo Forte il sindaco Bruno Murzi e l’assessore Enrico Ghiselli.

“La attuale amministrazione, attraverso la consigliera delegata Sabrina Nardini – si legge nell’intervento congiunto -, ha dato inizio la scorsa settimana ad una serie di incontri con la collaborazione del professor Franco Dazzi quale esperto di percorsi partecipativi (utilizzato in tale ruolo anche dalla precedente amministrazione di cui facevano parte Molino & c), per far conoscere ed approfondire le varie modalità attraverso le quali si può sviluppare un percorso partecipativo, per evitare errori commessi in passato. Gli errori del passato furono commessi da tutti gli attori (amministrazione, presidente del Forum, cittadini), proprio perché non erano state definite in partenza le modalità, le procedure, i termini temporali ed altro ancora. L’ex presidente del Forum nell’incontro della scorsa settimana ha ammesso di aver commesso degli errori; Molino & c, invece continuano ad affermare che loro erano stati perfetti e che la colpa è stata esclusivamente degli altri. Ma tant’è, il passato è passato. Ora, i due consiglieri di opposizione, attaccano la consigliera delegata Sabrina Nardini, accusandola di impreparazione perché ha dichiarato di dover pure lei imparare dalla relazione di Dazzi, poiché è alla prima esperienza amministrativa. Certo, i due ex assessori, dall’alto della loro eccelsa preparazione – proseguono sindaco e assessore – possono pontificare su ogni argomento (dimenticandosi di aver taciuto sul fatto che dal 2011 avevano un progetto per il risanamento strutturale del Pontile, senza informare nessuno fino a far deteriorare enormemente la struttura, e di aver fatto la stessa cosa su una relazione del 2012 sulla criticità sismica di una scuola). Facciamo notare che noi nuovi arrivati, in 9 mesi abbiamo provveduto al nuovo progetto di sistemazione del Pontile (ed inserimento della spesa nel bilancio triennale), e stiamo completando un progetto di massima e piano di fattibilità di una nuova scuola. Ma tornando alle affermazione dei due ex assessori sulla partecipazione, vogliamo rispondere congiuntamente che, pur proveniendo da esperienze diverse, abbiamo concordato ed inserito nel programma di mandato, la attivazione della partecipazione, e stiano sereni lor signori, che rispetteremo questo impegno da galantuomini quali siamo. Per poterla far funzionare al meglio, abbiamo scelto un percorso che sta sviluppando la consigliera Sabrina Nardini con il supporto tecnico specialistico del professor Franco Dazzi, e siamo certi che la responsabile politica ed il responsabile tecnico sapranno far decollare la Partecipazione quale crescita della democrazia”.