Guasto a ambulanza, bimba muore: opposizione a archiviazione

Per il pm non c’è nessun responsabile per la morte della piccola Ester, la bambina di 9 anni che nel 2013 morì dopo essere stata trasferita dall’ospedale Versilia all’Opa di Massa. Il sostituto procuratore Giuseppe Amodeo, infatti, ha chiesto l’archiviazione del fascicolo, ma gli avvocati della famiglia della piccola, che viveva a Viareggio, i legali Fabrizio Miracolo, Laura Servetti e Roberto Cappa, hanno fatto opposizione all’archiviazione.  La richiesta della difesa è di proseguire nelle indagini e la formulazione dell’imputazione a carico di chi risulti responsabile di tutte le ipotesi di reato. Il pm aveva reputato che i fatti accaduti non integrassero l’omicidio colposo. Di diverso avviso la difesa che insiste.

La piccola Ester era affetta da sindrome di Down e soffriva fin dalla nascita di un problema cardiaco noto sia all’ospedale Versilia di Lido di Camaiore che all’Opa di Massa ove era stata sottoposta ad un primo intervento chirurgico alla fine del mese di maggio 2013.
A seguito dell’intervento chirurgico la bimba aveva intrapreso un percorso terapeutico all’Opa di Massa, ricostruisce la difesa, ma ciò nonostante in due precedenti occasioni si era reso necessario il trasporto d’urgenza al pronto soccorso pediatrico del Versilia e successivamente all’Opa di Massa.
Come già era accaduto in precedenza anche la notte del 22 ottobre 2013 la bimba sembrò non stare bene per cui il padre allertò il 118 per l’intervento di un’ambulanza. “Il mezzo di soccorso – sostiene la difesa – si fece attendere a lungo a causa di un errore nell’individuazione del luogo ove eseguire l’intervento, infatti, gli operatori del 118 si recarono a Torre del Lago piuttosto che a Viareggio. Così, dopo estenuante attesa, in assenza di un pronto intervento, la piccola Ester viene trasportata con l’auto del padre al Versilia. Qui i medici constatate le condizioni della bambina, dopo averla stabilizzata all’interno dell’incubatrice da trasporto, decidono per l’immediato trasferimento in ambulanza presso l’Opa di Massa. Durante il trasposto, in località Querceta, l’ambulanza subisce un guasto alla turbina e l’automezzo viene attinto dal fumo generato dal guasto meccanico, impossibilitato a continuare la corsa, il veicolo viene sostituito da un’altra ambulanza che giunge sul posto a distanza di tempo. L’incubatrice da trasporto che custodisce al suo interno la piccola Ester viene trasferita sull’altro mezzo di soccorso che giunge a destinazione alle 4 quando ormai per i medici dell’Opa di Massa non resta altro che constatarne il decesso”.