Pietrasanta in concerto, il via con il violinista russo Vadim Repin

19 luglio 2018 | 11:56
Share0
Pietrasanta in concerto, il via con il violinista russo Vadim Repin

Inaugurazione in grande stile per il Festival internazionale di musica da camera Pietrasanta in Concerto. Michael Guttman, istrionico direttore artistico e mattatore della rassegna internazionale di musica, ha voluto convocare per il concerto inaugurale del Festival domani (20 luglio) alle 21,30 al Chiostro di Sant’Agostino il grande violinista russo Vadim Repin, vera e propria leggenda vivente del violino.

Passione ardente con tecnica impeccabile, la poesia e la sensibilità sono le peculiarità Vadim Repin, nato in Siberia nel 1971, che ha iniziato a suonare il violino all’età di cinque anni e a soli undici anni ha vinto la medaglia d’oro in tutte le categorie di età del Concorso Wienawski e ha debuttato a Mosca e San Pietroburgo.
Vadim Repin che suona il preziosissimo violino Bonjour del 1743 di Guarneri del Gesù, è stato il più giovane vincitore del concorso di violino più esigente del mondo, il Concours Reine Elisabeth di Bruxelles e da allora ha suonato con le più importanti orchestre, dai Berliner Philharmoniker alla New York Philharmonic, dalla Royal Concertgebouw alla Scala e con i più grandi musicisti e direttori d’orchestra al mondo. Insignito del Victoire d’Honneur, il più importante premio musicale francese per la dedizione di una vita alla musica, nel dicembre 2010 è diventato Chevalier de l’Ordre des Arts et Lettres.
Il concerto di venerdì segna anche la collaborazione di Pietrasanta in Concerto con il Trans-Siberian Art Festival di Novosibirsk di cui Repin è direttore artistico. Repin si esibirà insieme ad una compagine di grandissimi artisti, tra cui oltre allo stesso Michael Guttman, Marc Tooten e Arianna Smith (viola), Jing Zhao e Luc Tooten (violoncello), in un programma su musiche di Mahler e Tchaikovsky. Il concerto sarà introdotto dal pianista Vassilis Varvaresos con le sue Star Wars Variation. Dopo il debutto, il festival Pietrasanta in Concerto proseguirà con 10 grandi serate di concerto sotto le stelle, fino al 29 luglio. Ad esibirsi ogni sera saranno solisti di caratura mondiale, ensemble e orchestre di fama, tra attesi ritorni e assolute novità:
Pietrasanta in Concerto sarà anche palcoscenico per una prima mondiale assoluta. Sabato (21 luglio) il festival proporrà infatti, sempre nel chiostro, in collaborazione con il Sion Festival la prima esecuzione assoluta del nuovo concerto per pianoforte, violino, violoncello e orchestra del grande compositore georgiano Guia Kantceli. Ad eseguirlo saranno Pavel Vernikov e Svetlana Makarova, violinisti di fama internazionale, coppia nella vita e sul palcoscenico e la grande Lera Auerbach compositrice e pianista russa ( tutti e tre alla loro prima volta al Festival) che si esibiranno insieme violoncellista Jing Zhao e all’Orchestra da camera georgiana di Ingolstadt. In programma anche i componimenti di Lera Auerbach ed il Concerto per pianoforte K466 di Mozart.
Domenica (22 luglio) la coppia Vernikov e Makarova sarà di nuovo in scena nel Chiostro questa volta insieme ai violinisti Michael Guttman, Anton Martynov e Kremena Nikolova accompagnati dall’Orchestra da camera georgiana di Ingolstadt con un intenso programma di musiche di Geminiani, Vivaldi, Martynov e Piazzolla. Il tema centrale del concerto sarà la follia, partendo dalla famosa versione di Geminiani fino alle variazioni composte appositamente per Michael Guttman da Anton Martynov compositore e violinista russo. Ma la follia sarà anche quella appassionata del tango sia di Piazzolla che di altri compositori argentini e russi.
Il giorno successivo (23 luglio) come da tradizione il festival proporrà il tradizionale concerto gratuito alla Rocca che vedrà la speciale esibizione dello Janoska Ensemble, gruppo di tre fratelli viennesi virtuosi del pianoforte e del violino che si distinguono per il loro suo stile unico al mondo, brillante combinazione di tradizione classica, virtuosismi tzigani e libertà di improvvisazione jazz.
Musica di una notte di mezza estate con Mendelssohn il 24 luglio nel Chiostro con altri due grandi artisti: il violinista Marc Bouchkov che torna dopo il successo strepitoso dello scorso anno e la pianista Katia Skanavi, per la prima volta, che si esibiranno insieme all’ Orchestra da Camera di Brusselles nel doppio concerto di Mendelssohn.
Per la prima volta il festival farà anche un’incursione nel mondo dell’opera italiana con il concerto dedicato alle più celebri arie e sinfonie per archi di Verdi, Puccini e Donizetti di cui saranno protagonisti il soprano Cinzia Forte, il Coro dell’Opera di Parma e i Musici di Parma con la direzione di Enrico Fagone (Chiostro di Sant’Agostino, 25 luglio).
In cartellone anche il finalista del prestigioso premio Paganini e primo premio del pubblico Fedor Rudin (26 luglio) accompagnato al pianoforte da Dario Bonuccelli. Oltre alle musiche di Paganini la serata sarà anche un omaggio al grande compositore Kara Karev di cui si celebrano i cento anni dalla nascita con l’esibizione di Olga Domnina al pianoforte.
Spicca nel cartellone anche il nome di Nigel Kennedy fuoriclasse del violino, star impetuosa e dissacrante dal talento senza confronti nel mondo della classica, Guinness dei primati per la sua rivisitazione delle Quattro Stagioni opera classica più venduta di tutti i tempi, che ritorna dopo 6 anni a Pietrasanta in Concerto per il suo unico concerto in Italia. Con un ricchissimo programma che attinge dai più celebri componimenti in un lungo arco temporale che parte da Bach e arriva a Gershwin, il concerto della super star inglese, si terrà eccezionalmente al teatro della Versiliana il 27 luglio.
Le ultime due serate del Festival vedranno invece l’atteso ritorno nel Chiostro di Sant’Agostino del gigante russo del pianoforte Boris Berezovsky, beniamino del pubblico di Pietrasanta in Concerto, che sabato 28 luglio sarà accompagnato dai suoi più cari amici Michael Guttman e Jing Zhao su musiche di Mendelssohn,Pärt e Rachmaninov e Scriabin mentre il giorno successivo (29 luglio) per il gran finale del Festival sarà protagonista di una serata dedicata all’anima della Russia insieme ai Russian Folklore Ensembles.
Un’edizione dunque che, date le premesse, lascerà sicuramente il segno nella storia del Festival che anno dopo anno, successo dopo successo, ha ampiamente dimostrato la sua capacità di attrarre i più grandi nomi della musica classica: da Martha Argerich la regina del pianoforte a Salvatore Accardo, ambasciatori del Festival fin dalle prime edizioni, che hanno consacrato a pieno titolo il festival tra le rassegne concertistiche più prestigiose. Il Festival Pietrasanta in Concerto è promosso e organizzato dall’Associazione Musica Viva, sostenuto dal Comune di Pietrasanta, con il patrocinio della Regione Toscana e si avvale della collaborazione organizzativa della Fondazione Versiliana.