
L’amministrazione comunale di Pietrasanta investirà, per il miglioramento delle numerose strade che presentano avvallamenti, crepe, danni causati da radici di alberi, una parte del milione di euro messo a bilancio per i prossimi tre anni. Una somma considerevole che va sommata a quella dei ripristini sul territorio che saranno eseguiti dai gestori Gaia spa e Telecom.
Le strade interessate al rifacimento del manto stradale sono: via Italia, tra via tripoli e via Rodi (210 metri) e tra via Rodi e via Brescia (320 metri), via Mameli, tra via Astoria e via Cavour (180 metri), via Malta, tra via Astoria e via Cavour (190 metri), via F.lli bandiera tra via Italia e via Cavour (70 metri), via Milano, tra via Astoria e via Cavour (190 metri).
“Viabilità e sicurezza stradale – spiega il sindaco Alberto Giovannetti – sono punti centrali del nostro mandato. Ci sono chilometri di strade che andrebbero asfaltate completamente e su cui interverremo per eliminare quelle criticità che costituiscono un pericolo per chi le percorre in auto, in moto o in bicicletta, ma che sono anche un elemento di degrado. Molte criticità ci sono state illustrate anche in occasione degli incontri periodici nelle frazioni: prendiamo nota e se c’è la possibilità faremo anche i piccoli interventi. Per questa voce abbiamo destinato oltre 300mila euro l’anno. Una cifra importante per iniziare a ridare decoro e sicurezza anche nelle frazioni”.
L’amministrazione ha poi lavorato anche in un’altra direzione: “Appena insediati – continua il sindaco – abbiamo fatto pressioni nei confronti di Gaia spa e Telecom per eseguire rapidamente i ripristini stradali e stabilire le condizioni ottimali della viabilità nei tratti interessati: penso a Strettoia, viale Apua, Tonfano, Capriglia e Focette. In parte sono già stati eseguiti. Nelle prossime settimane sarà realizzata anche la nuova segnaletica a Focette dove è stato posato oltre un chilomentro di nuovo asfalto dopo i lavori per la realizzazione della rete fognaria, dotando un altro pezzo della città di un’infrastruttura indispensabile per la nostra salute, il nostro ambiente e la nostra balneabilità”.