Massarosa celebra i cento anni dalla fine della Grande Guerra

È stata una cerimonia toccante e suggestiva quella che lunedì (29 ottobre) ha commemorato il centesimo anniversario della fine della prima guerra mondiale. Nonostante l’inclemenza del tempo, che ha disturbato il corteo dal Comune di Massarosa all’auditorium delle scuole medie, oltre cento persone hanno assistito al consiglio comunale solenne e straordinario, fra autorità civili e militari, associazioni degli alpini e d’arma, associazioni di volontariato e rappresentanti delle scuole, insieme a molti cittadini.
La cerimonia è stata aperta dal corpo musicale Pacini di Quiesa, che ha eseguito musiche patriottiche e concluso con l’inno di Mameli e l’inno alla gioia. Particolarmente toccante la lettura degli oltre 180 caduti del Comune di Massarosa, tutti assieme, fatta da dieci ragazzi delle terze medie comunali, che si sono alternati alla lettura, conclusa col suono del silenzio. Sempre i ragazzi delle medie hanno letto una serie di pensieri, temi e poesie ispirati alla volontà di pace e di un mondo senza guerre, composti da tutte le classi terze dei due istituti comprensivi del territorio. In mezzo, l’orazione ufficiale del professor Pietro Finelli, direttore della Domus mazziniana di Pisa, che ha connesso quelle lontane vicende storiche all’idea di patria elaborata dai padri del Risorgimento e alla patria italiana a cento anni dagli avvenimenti, nel contesto europeo e fondata sui valori della Costituzione repubblicana. Il presidente del gruppo alpini di Massarosa ha portato il saluto dell’associazione nazionale alpini. Il dottor Jonathan Pieri ha illustrato lo stato della documentazione rinvenuta negli archivi comunali e i modi con cui nei prossimi mesi sarà fatta conoscere. Per il consiglio comunale sono intervenuti la consigliera del Pd Linda Frati e il consigliere del M5S Daniele Bernardi. “È stata una serata necessaria – spiega il presidente del consiglio comunale Adolfo Del Soldato -, in equilibrio fra diverse esigenze. Il dovere della memoria, affinché l’immane sacrificio di una generazione che contò 180 caduti solo nel nostro Comune non sia dimenticato. Il dovere di dare un senso a quel sacrificio, un senso che tiene insieme il compimento dell’Unità nazionale e la costruzione di un mondo senza più guerre. Una forte affermazione dei valori, insegnati nelle nostre scuole non a caso protagoniste della serata, che sono i valori di pace e collaborazione fra i popoli iscritti nella Costituzione repubblicana”.
I prossimi eventi in programma. In occasione della celebrazione del Giorno dell’unità nazionale e festa delle forze armate, l’amministrazione comunale di Massarosa ha organizzato alcune manifestazioni che si svolgeranno nelle diverse frazioni. Il 4 novembre alle 11, a Bozzano, in collaborazione con le associazioni paesane, raduno dei partecipanti e delle autorità in via della Chiesa davanti al campanile; seguirà il corteo e la deposizione di una corona di alloro al monumento ai caduti di Bozzano e benedizione del parroco. Alle 12, a Corsanico, sempre in collaborazione con le associazioni paesane, il raduno dei partecipanti e delle autorità è previsto di fronte alla chiesina di San Michele; seguirà la deposizione di una corona di alloro al monumento ai caduti nel parco della rimembranza e benedizione del parroco. Il 5 novembre alle 9, a Stiava, i partecipanti e le autorità si raduneranno nella piazza della chiesa, per poi deporre una corona di alloro al monumento ai caduti e ricevere la benedizione del parroco. Alle 10 a Massarosa, raduno dei partecipanti e delle autorità in piazza Taddei, alzabandiera e deposizione di una corona di alloro. Quindi corteo e deposizione di una corona di alloro al cimitero di Massarosa. Il corteo proseguirà verso piazza Vittorio Veneto a Massarosa con la deposizione di una corona di alloro al monumento ai caduti e la benedizione del parroco. L’11 novembre alle 9,30 a Massaciuccoli messa in piazza della chiesa; alle 10,15 trasferimento in corteo nella piazza centrale e onoranze ai caduti. Alle 10,45 a Quiesa raduno e partenza dalla piazza della chiesa verso via Amos Paoli, via Sarzanese sud e ingresso nella chiesa parrocchiale, dove alle 11 si terrà la messa. Alle 11,45 trasferimento in corteo al cimitero e al monumento e onoranze ai caduti. Nello stesso giorno alle 12,45 a Massarosa, nel parco di Nassyria, deposizione di corona d’alloro al monumento in occasione della Giornata del ricordo e dei caduti militari e civili nelle missioni internazionali per la pace, che si celebra proprio l’11 novembre.