Nuove attività commerciali, Massarosa approva la ‘no tax area’

Approvata dalla giunta di Massarosa la delibera sulla no tax area per le attività commerciali o artigianali che hanno come attività secondaria il commercio. 
“Abbiamo provato a ridare impulso al commercio delle nostre frazioni e incentivare la nascita di nuovi negozi di vicinato – commenta la consigliera delegata al commercio Cristina Batini – Sono davvero soddisfatta di questo atto che aiuta chi ha il coraggio di aprire una nuova attività non facendogli pagare per due anni la Tari. Aspettavamo lo strumento normativo per poter concretizzare quest’azione ed è arrivato con il nuovo codice del commercio varato dalla Regione Toscana. Nel frattempo avevamo promosso lo scontrino a scuola, i progetti di startup per l’imprenditoria giovanile e femminile e avviato il percorso di confronto con associazioni di categoria e centri commerciali naturali per arrivare alla no tax area”. 

Il provvedimento riguarda tutte le nuove aperture che abbiano una superficie di vendita inferiore a 150 metri quadrati e si trovino all’interno dei centri abitati. A tutte queste realtà e a seguito di una domanda-autocertificazioni sarà applicata l’esenzione della Tari. Questo si va ad aggiungere agli incentivi già previsti dalla normativa nazionale per i proprietari di fondi che decidono di affittare un negozio chiuso e che si concretizzano in una tassazione agevolata sugli importi del canone con l’applicazione di una cedolare secca del 21 per cento. 
“Il percorso della no-tax area per il commercio è frutto di un tavolo di concertazione – spiega l’assessore al bilancio Stefano Natali – con associazioni di categorie Confesercenti e Confocommercio, i presidenti dei centri commerciali naturali e l’associazione Verdelago che aveva già sollecitato la questione. Una decisione importante che abbiamo reso possibile attraverso una modifica del regolamento della Tari e che trova copertura di spesa in apposito stanziamento di bilancio”.