Laboratorio 5 Stelle Viareggio: “No alla ciclovia che divide in due la Lecciona”

No a una ciclovia che divide in due la Lecciona. Lo dice il Laboratorio del Movimento 5 Stelle Viareggio: “Recentemente il Comune di Viareggio e il parco Migliarino/S.Rossore stanno ridiscutendo il tracciato per la ciclovia tirrenica, esaminando nuovamente l’ipotesi di farla passare per le due marine, della Darsena e di Torre del Lago, mettendole in collegamento.
Come Laboratorio Cinque stelle esprimiamo la nostra assoluta contrarietà a tale tracciato poiché entra in conflitto con la riserva naturale della “Lecciona” all’interno del Parco, tagliandola in due e minacciando la sua integrità ambientale”.
“È bene ricordare che la ciclovia tirrenica – prosegue la nota – non è un percorso ciclabile qualsiasi come siamo abituati a vedere sulle nostre strade territoriali, ma si tratterà di una vera e propria infrastruttura, di un’opera strategica di livello nazionale che auspichiamo sarà molto frequentata dai cittadini e dai turisti, da realizzarsi possibilmente con accorgimenti per renderla sicura a tutti, utilizzando una pavimentazione adeguata, stabile e di facile manutenzione seguita da una cartellonistica predisposta. Crediamo quindi che sarebbe più opportuno il passaggio sul Viale dei Tigli, tutelando così la riserva naturale della Lecciona e collegandosi direttamente alle attività ricettive e ricreative adiacenti o presenti nel parco come i campeggi e la Villa Borbone migliorandone, in maniera compatibile, l’illuminazione e la sicurezza, prevedendo comunque dei tracciati puntuali con le marine”.
“Come Laboratorio 5 Stelle – conclude la nota – a fronte di tutto ciò esprimiamo con forza il nostro pensiero indirizzando il percorso dove è già stato pensato a seguito di attente riflessioni a riguardo e chiediamo ufficialmente che sia confermato il tracciato attualmente previsto sul sito ufficiale di Fiab Bicitalia, che prevede il passaggio nel tratto viareggino del parco, seguendo il viale dei Tigli e per cui sono disponibili ingenti investimenti della Regione che proprio ha scelto il nostro litorale della Versilia come esempio da seguire per completare la ciclotirrenica”.