
Approvato a maggioranza, con il voto di astensione dei gruppi di opposizione, il bilancio economico di previsione 2019 dell’Autorità portuale regionale. Ilustrando il provvedimento all’aula, il presidente della commissione Ambiente e Territorio, Stefano Baccelli (Pd), ha sottolineato che “si tratta di un bilancio in equilibrio” e che “il valore della produzione previsto è pari a 5milioni 882mila 748 euro, in aumento di quasi l’80 per cento rispetto al preventivo 2018”.
Baccelli ha spiegato che sono previsti investimenti sulle quattro infrastrutture gestite, Viareggio, Isola del Giglio, Porto Santo Stefano e Marina di Campo, e che sono in fase di collaudo le banchine commerciali che permetteranno l’approdo di piccole navi da crociera. Nel dettaglio del piano degli investimenti per il triennio 2019-2021, tra i più significativi si evidenziano quelli al porto di Viareggio con 400mila euro per l’escavo dell’imboccatura del porto, 860mila per opere di completamento della banchina commerciale, 92mila per le manutenzioni portuali straordinarie e 1milione 800mila per riqualificazione delle aree demaniali. Al porto dell’isola del Giglio sono previsti invece investimenti di 256mila euro per la riqualificazione delle pavimentazioni. Al momento l’organico conta 14 dipendenti che, ha detto Baccelli, “grazie alla mobilità non sono più precari”. Tommaso Fattori (Sì-Toscana a Sinistra) ha giudicato “positivo ciò che si sta facendo per il personale”; d’altra parte “dispiace l’ostinazione a non prendere in considerazione l’utilizzo di nuove tecnologie, come l’eco-dragaggio, che consentirebbero il superamento di metodi fortemente impattanti sull’ambiente”. Per questo ha annunciato voto di astensione.