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Emergenza virus, Pd Pietrasanta: “Servono misure urgenti dal Comune”

12 marzo 2020 | 13:30
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Emergenza virus, Pd Pietrasanta: “Servono misure urgenti dal Comune”

Il gruppo richiedere agevolazioni su tasse, scadenze e servizi utili

“Chiediamo al sindaco Giovannetti di prendere a modello altri colleghi sindaci che in tutta Italia hanno provveduto all’emanazione di ordinanze urgenti”. Così il gruppo Pd di Pietrasanta appellandosi al primo cittadino in questa grave e delicata situazione di emergenza sanitaria nella quale, a detta anche del gruppo, “le altre forze politiche stanno cercando di mantenere i servizi essenziali per la cittadinanza e di semplificare il rapporto con gli utenti dei servizi comunali, sia per agevolare finanziariamente attività commerciali e famiglie”.

“Chiediamo di impegnare il dirigente incaricato all’individuazione e attivazione di procedure semplificate per l’acquisto di dispositivi di protezione individuale – continua il Pd – di presidi sanitari e di ogni altro dispositivo o servizio per la gestione dell’emergenza di utilità sociale; chiediamo di individuare modalità per permettere la libera e non onerosa mobilità delle figure sanitarie (medici, infermieri, farmacisti, operatori sanitari) e di altre categorie impegnate nella gestione dell’emergenza esentando dal pagamento del parcheggio su tutto il territorio comunale: le figure sanitarie iscritte all’Ordine dei medici, degli infermieri e dei farmacisti e gli operatori sanitari, gli operatori sociali che agiscono nell’assistenza socio sanitaria del Comune di Pietrasanta e in generale, tutte le categorie di soggetti impegnati nelle attività connesse all’emergenza”.

“Chiediamo – si legge nella nota – di prediligere modalità digitali, telefoniche e automatiche per erogare i servizi dell’amministrazione. Chiediamo altresì di prorogare lascadenza dei permessi Ztl, per disabilità e maternità a dopo la fine dell’emergenza nazionale”.

“Chiediamo – conclude il gruppo – di agevolare le scadenze tariffarie e fiscali: di dilazionare il pagamento della Tari in quattro rate, di agevolare le famiglie nelle rette di asili nido e in quelle di scuolabus e servizio mensa, non addebitando le settimane di sospensione dell’attività didattica e provvedendo al rimborso per il periodo di emergenza”.