Ciclovia, riunione tra enti. Del Ghingaro: “Ok per la Lecciona, il viale dei Tigli non garantisce sicurezza”

Il sindaco: “Per mettere definitivamente in sicurezza il Viale dovremmo procedere ad un massiccio abbattimento di alberi”
Ciclovia tirrenica, riunione ieri (9 aprile) con tutti gli enti interessati.
“La nostra amministrazione – spiega il sindaco di Viareggio Giorgio Del Ghingaro – ha esposto la decisione presa dal consiglio comunale e ribadito la scelta del tracciato ciclabile di collegamento tra le due Marine di Levante e Torre del Lago, tramite la viabilità sterrata esistente e già ampiamente percorsa a piedi e in bicicletta, nella zona della Lecciona. In particolare sono state evidenziate le criticità dell’alternativa lungo il Viale dei Tigli, che non garantisce la sicurezza e la continuità di apertura del tracciato durante l’anno”.
“L’area boscata intorno al Viale dei Tigli – spiega il primo cittadino – infatti presenta alberature molto antiche che hanno frequenti cedimenti. Siamo infatti costantemente costretti a chiusure del tratto ad ogni allerta meteo, anche con codice giallo e anche una volta terminati gli eventi atmosferici, dobbiamo tenere comunque il Viale chiuso finché non vengono svolte e terminate le valutazioni di stabilità degli alberi da parte di agronomi specializzati. Per mettere definitivamente in sicurezza il Viale dovremmo procedere ad un massiccio abbattimento delle alberature insistenti su tutta la lunghezza, per una fascia interna di almeno 30 metri con un impatto sull’area boscata e sul paesaggio estremamente marcato”.
“Infine – conclude Del Ghingaro – abbiamo precisato che non possiamo esser d’accordo ad escludere dal tracciato le nostre Marine, che in questa nuova forma di turismo fatto di cicloamatori potrebbero trovare uno strumento di prezioso rilancio. I progettisti incaricati da Regione Toscana dovranno iniziare il confronto specifico con le singole amministrazioni e predisporre un preliminare da inoltrare al Ministero entro fine estate. Questa è una grande opportunità di sviluppo ecocompatibile per Viareggio e Torre del Lago e noi non la vogliamo mancare”