Scelta Civica per Camaiore apre un centro di ascolto sulla violenza ai danni delle donne

27 febbraio 2022 | 22:56
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Scelta Civica per Camaiore apre un centro di ascolto sulla violenza ai danni delle donne

Entrano nel vivo i tavoli delle varie commissioni organizzate dalla lista in vista delle elezioni

Entrano nel vivo i tavoli delle varie commissioni organizzate da Scelta Civica per Camaiore.

“Proseguiamo il nostro lavoro sul territorio, concentrandoci sulle necessità e sulle esigenze emerse e raccolte grazie al nostro impegno come Associazione dal 2018 a oggi – afferma Pier Francesco Pardini, presidente del Comitato Libero per Camaiore – All’interno delle commissioni, ci interfacciamo con cittadini, associazioni e tecnici, in modo da avere una visione ampia ed esaustiva del panorama camaiorese nei vari settori, dal sociale allo sport, dall’urbanistica al turismo.”

Tra i vari progetti, l’apertura di un centro di ascolto, che svolga sul territorio di Camaiore un’attività contro la violenza delle donne, come spiega l’avvocato Moira Garibaldi, responsabile della Commissione per i diritti della donna e dell’eguaglianza di genere: “Per esperienza professionale ho potuto constatare un gran numero di situazioni e casi di violenza contro le donne, che si ripercuotono anche sui figli minori presenti.  Il nostro territorio è molto vasto e il centro antiviolenza più vicino si trova a Viareggio. In molti casi anche la lontananza del centro può costituire un motivo per posticipare la richiesta di aiuto. Per questo abbiamo deciso di avviare questo progetto, costituito da figure professionali, adeguatamente formate e competenti, che offrono gratuitamente i supporti adeguati. Ascolto, riservatezza e anonimato saranno le parole chiave del centro, in cui saranno presenti psicologi, avvocati e figure professionali idonee ai casi concreti.”

Lo sportello di ascolto sarà attivo da venerdì (4 marzo) alle sede di Scelta Civica per Camaiore, in via Vittorio Emanuele.
La dottoressa Agnese Giannoni, previo appuntamento, offrirà sessioni gratuite in totale anonimato e con supporto legale se necessario.

“Un’iniziativa molto significativa – conclude Pardini – ringrazio l’avvocato Garibaldi per il suo impegno in questo progetto, che va a coprire un vuoto presente nel nostro Comune, inammissibile per un tema così importante e delicato”.