La maggioranza: “Intempestivi gli aumenti delle indennità degli amministratori decise dal governo”

7 marzo 2022 | 17:38
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La maggioranza: “Intempestivi gli aumenti delle indennità degli amministratori decise dal governo”

Partiti e liste civiche di centrosinistra: “La nostra priorità è sempre stata e rimane quella di tendere la mano per quanto possibile a chi è in difficoltà”

Da anni si discute a livello nazionale sull’opportunità di adeguare ai tempi, ai sacrifici e alle responsabilità sempre maggiori i compensi degli amministratori locali, a cominciare da quelle dei sindaci e degli assessori.

Quest’anno, con la legge di bilancio dello Stato 2022, il parlamento ha deciso di stanziare fondi nazionali a favore dei comuni con la specifica finalità di coprire questa rimodulazione del compenso stabilendo un meccanismo di progressività anno per anno per l’adeguamento delle indennità, dando però ai comuni la facoltà, già dal 2022, di aumentare le retribuzioni all’importo maggiore previsto a regime nel 2024 coprendo la differenza con fondi comunali.

La sindaca, gli assessori e il presidente del Consiglio di Massarosa, vista la situazione economica dell’ente oggi in dissesto e le difficoltà finanziare del comune, hanno rinunciato da subito all’aumento del compenso per la parte che sarebbe a carico del comune, accogliendo solo l’aumento coperto dai fondi dello Stato, fondi che se non utilizzati o non verrebbero concessi o dovrebbero essere restituiti da parte del comune di Massarosa in uno specifico capitolo del bilancio dello Stato. 

Oltre a questo la sindaca e gli assessori, accogliendo la proposta di Sinistra Comune, hanno deciso di “destinare in parte o in toto l’aumento dell’indennità ad un apposito conto corrente ed utilizzare poi queste somme per scopi sociali. Un conto corrente che sarà aperto anche a chi, cittadini e imprese del nostro comune, che potranno e vorranno dare un loro contributo e sostenere situazioni di disagio. Tale accantonamento si protrarrà per almeno tutto il 2022”.

A tale scopo, si legge nella nota, “saranno individuate e comunicate le modalità più opportune ed efficaci dal punto di vista tecnico per la gestione del fondo da parte dell’amministrazione comunale e per la ripartizione delle somme raccolte anche alle varie associazioni del territorio. È stata presa questa iniziativa perché il provvedimento, per quanto legittimo, cade intempestivamente in un momento di enorme difficoltà”.

“Vivendo noi tutti quotidianamente a fianco delle persone e nella comunità – scrivono – sappiamo perfettamente che i salari percepiti dai cittadini, i contratti dei precari, le pensioni più basse, sempre più spesso e a maggior ragione nella situazione attuale, non bastano a sbarcare il lunario. Stessa cosa vale per gli artigiani e i lavoratori autonomi che si sono visti ridurre o addirittura azzerare il lavoro anche a causa dell’emergenza Covid e della crisi economica che ne è derivata, per non parlare poi di chi è fuori dal mondo del lavoro. In questa circostanza, come in ogni altra attività che affrontiamo nell’espletamento del mandato ricevuto dai cittadini, la nostra priorità è sempre stata e rimane quella di tendere la mano per quanto possibile a chi è in difficoltà”.