Fiera agrozootecnica, Coluccini (FdI): “Un flop inaccettabile. La giunta Barsotti impreparata”

La consigliera Dell’Innocenti: “Senza dubbio una figura vergognosa”
“C’era grande attesa e voglia di partecipare dopo 2 anni di stop a causa dei lockdown imposti dalle restrizioni della pandemia da Covid per quello che è l’evento da sempre caratterizzante del Comune di Massarosa. Ma la giunta Barsotti, dopo addirittura un inedito doppio taglio del nastro per il solito evento, (caso unico e nuovo in Italia, neanche per l’Expo 2015 a Milano) si è fatta trovare impreparata”.
Così si legge nella nota degli esponenti di Fratelli d’Italia Alberto Coluccini e Michela Dell’Innocenti sulla fiera agrozootecnica di Massarosa, secondo cui i visitatori sarebbero rimasti delusi ed amareggiati perché “di fiera agrozootecnica non c’era praticamente niente, né attrezzi agricoli, né animali, e una via Cenami praticamente deserta, niente banchi come per tradizione”.
“Nei due anni di restrizioni per la pandemia – dice l’attuale consigliere ed ex assessore Michela Dell’Innocenti – quando possibile abbiamo creato tra mille difficoltà ed incertezze, nuovi eventi di sicuro ben meglio organizzati che hanno riscosso maggior successo di questo tradizionale e consueto appuntamento di Massarosa. Povera mia Massarosa mia. So bene quanto impegno e sacrificio ci sia nell’organizzare eventi, ma devo constatare che questa amministrazione è riuscita a distruggere anche la più storica tradizione del nostro Comune, senza dubbio una figura vergognosa”.
Anche l’accoglienza, prosegue la nota, era inadeguata senza alcun tentativo di decoro urbano, con i cigli dell’erba alta che hanno accolto i visitatori su tutto il percorso per raggiungere la fiera fino all’arrivo, di sicuro non un primo bel biglietto da visita.
“Non ci sono scusanti visto che numerosi eventi in altri Comuni sono stati invece all’altezza delle aspettative – aggiunge Coluccini -. E’ stato come organizzare una mostra di pittura senza quadri. La giunta Barsotti ha presentato e doppiamente inaugurato l’evento come una ripartenza, purtroppo, evidentemente nella direzione sbagliata”, conclude l’ex sindaco.