Festival Pucciniano, seconda rappresentazione per la Turandot di Daniele Abbado

3 agosto 2023 | 13:09
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Festival Pucciniano, seconda rappresentazione per la Turandot di Daniele Abbado

La rappresentazione sarà preceduta dalla conferenza dal titolo “Turandot, Callas, Serafin maestri del ‘900”

In occasione della seconda rappresentazione di Turandot al Festival Pucciniano venerdì (4 agosto) si terrà una interessante conferenza dal titolo  Turandot, Callas, Serafin maestri del ‘900 in collaborazione con Archivio storico Tullio Serafin e l’associazione Amici del Festival Pucciniano al Giardino del Gran Teatro Giacomo Puccini Spazio incontri alle 20,15) con l’intervento di Andrea Castello presidente dell’Archivio storico Tullio Serafin e direttore artistico di Vicenza in Lirica che racconteranno aneddoti e curiosità della relazione artistica tra il grande direttore Tullio Serafin e Maria Callas e della memorabile incisione per l’etichetta Emi del 1957. La conferenza sarà completata con la guida all’ascolto e la storia di Turandot a Torre del Lago con i contributi di  Emiliano Sarti e Marilena Cheli dell’associazione Amici del Festival Pucciniano.

Sebbene il maestro non riuscì a terminarne la composizione, Turandot resta  il lavoro più maturo e compiuto di tutta la produzione pucciniana. Al termine dell’opera mancava proprio poco: il finale del terzo atto, ovvero il duetto tra Turandot e Calaf, la scena del bacio e la celebrazione dell’amore.

Puccini indugiò fino ai suoi ultimi giorni dietro questo finale: che doveva essere il momento clou dell’opera. Purtroppo Turandot rimase senza finale per la morte  di Puccini che lasciò solo 36 pagine di musica scritte su 22 fogli pieni di cancellature. Su quegli appunti ha lavorato Luciano Berio per comporre un nuovo finale che anche al Festival Puccini 2023 sarà riproposto con le rappresentazioni di Turandot nell’allestimento coproduzione con il Teatro Goldoni di Livorno e per la regia di Daniele Abbado o con le scene  ideate da Angelo Linzalata realizzate dagli artisti della Cittadella del Carnevale e i bellissimi costumi di Giovanna Buzzi.

Turandot

Un cast d’eccezione per questa opera considerata un vero capolavoro del Novecento con l’apprezzato debutto a Torre del Lago nel ruolo del titolo del soprano lirico drammatico Sandra Janušaite. Nel ruolo del principe Calaf il ritorno sulle scene del Festival Puccini del tenore Amadi Lagha. Liù sarà interpretata da Emanuela Sgarlata, Timur Antonio Di Matteo, Ping Simone Del Savio, Pong Marco Miglietta, Pang Andrea Giovannini. Sul podio il gradito ritorno della bacchetta di Robert Trevino che guiderà Orchestra e Coro del Festival Puccini. Completano il cast l’Imperatore Altoum Marco Montagna, il Mandarino Francesco Auriemma le ancelle Maria Cristina Napoli e Sara Guidi , artisti della Puccini Festival Academy. Il Coro del Festival Puccini è diretto da Roberto Ardigò e il Coro delle Voci Bianche del Festival Puccini è istruito da Chiara Mariani. Sulla scena le traduzioni in cinese tratte dalle parole del libretto sono a firma di Giuseppe Avino.

Turandot al Festival Puccini torna in scena in agosto per altre 2 rappresentazioni 11-19 agosto

Per acquisto biglietti (da 170 a 20 euro) biglietteria del Festival Puccini allo 0584.359322 e www.puccinifestival.it.