Annale (Pci): “Pronto soccorso del Versilia, servono interventi strutturali”

Il segretario: “In assenza di soluzioni si rischia un declassamento”
“250 accessi in media al giorno, con punte di 300, affidati alle cure di un personale sanitario ben al di sotto delle reali necessità. Si torna a parlare così di accessi impropri e della necessità che questi trovino risposta sul territorio, dove si incontrano altrettante difficoltà”. A dirlo è Paolo Annale, segretario Pci della Federazione di Lucca e Versilia parlando del pronto soccorso dell’ospedale di Lido di Camaiore.
“Ci sarebbe da augurarsi che ciò accendesse l’attenzione dell’opinione pubblica e inducesse ad appropriate riflessioni; temiamo al contrario che ciò determinerà fastidio e stupore, entrambi fuori luogo. In mancanza di interventi strutturali – sostiene Annale -, a meno che non si vogliano definire tali le dichiarazioni di volta in volta fatte dalla direzione aziendale, che nella migliore delle ipotesi inseguono i buoni propositi di velleitarie delibere regionali, cosa ci si potrebbe aspettare? La strada imboccata dalle politiche dei governi di centro sinistra e di destra – prosegue Annale -, e conseguentemente da quello della Regione Toscana, indica una direzione certa e obbligata; il costante ed ineluttabile impoverimento del sistema sanitario regionale. Anche di quello toscano che, nonostante oggi si mostri nettamente migliore di quelli di altre regioni dove il SSN è stato quasi del tutto affossato, con i presupposti dati non potrà che subire una sorte simile. È solo questione di tempo. Per il caso del Versilia a noi sembra che alle considerazioni appena fatte si sommi poi una volontà, ormai conclamata nei fatti, di procedere per ragioni del tutto ignote al suo declassamento per consunzione interna. Se ne capirà di più quando si conosceranno le nomine dei nuovi direttori. Al momento rimane l’amarezza nel constatare come la società civile abbia dimenticato che per riappropriarsi dei propri diritti sia necessario praticare di nuovo la politica; e in questo riscoprendo il valore delle ideologie, tanto vituperate dalla sinistra mentre la destra è rimasta ben salda alle proprie, così da attuare i propri programmi”.