Barbara Paci si dimette da consigliera comunale e da dirigente di Fratelli d’Italia

Ragioni professionali dietro la decisione: “Torno a essere ciò che ero e sono: un tecnico, una storica dell’arte, una gallerista”
Barbara Paci, consigliere comunale a Viareggio e dirigente cultura e innovazione per Fratelli d’Italia, rassegna le sue dimissioni dalle due cariche politiche per ragioni professionali.
“Il ruolo politico attivo che ho svolto con passione e a viso aperto da ormai quattro anni, ha generato una serie di rilevanti conseguenze verso il mio lavoro, la mia funzione e la mia posizione professionale – spiega Barbara Paci – queste conseguenze hanno prodotto conflitti d’interesse professionali che mi impongono con rammarico ad effettuare una scelta. Nello stesso tempo, nuove sfide e impegni professionali, sia in Italia che all’estero, sono sopraggiunti. A questi devo necessariamente rivolgere tutta la mia attenzione ed energia. Per tali ragioni mi vedo costretta, con profondo dispiacere, a rassegnare le dimissioni sia dal mio ruolo di consigliere comunale per il Comune di Viareggio, sia da quello di dirigente cultura e innovazione per FdI. Ruoli che spero di aver svolto con serietà ed impegno sempre nell’interesse dei cittadini e del bene comune”.

“Ringrazio – spiega Paci – prima di tutto il partito FdI per la fiducia accordatami, i colleghi consiglieri ma soprattutto i cittadini che sono stati per me in questi anni fonte di stimoli, battaglie di valore e opportunità di crescita. Una crescita sia personale che focalizzata sulla tutela e la protezione di luoghi che racchiudono l’essenza e l’identità stessa della città, nonché la sua vocazione turistica. Viareggio e la frazione Torre del Lago, sorgono tra il mare ed il lago, con le loro pinete e spiagge, tra Viani e Puccini, tra mille problemi e personaggi storici che rischiano di essere dimenticati e trascurati nella ricerca di una cultura dell’effimero o per sterile ambizione politica. Torno a essere ciò che ero e sono: un tecnico, una storica dell’arte, una gallerista. Rimango certamente a disposizione della comunità con le mie competenze e qualifiche maturate in oltre 25 anni di attività nell’ambito dei beni culturali”.
“È con profondo dispiacere – afferma l’onorevole Fdi Riccardo Zucconi, segretario di presidenza alla camera dei deputati – che ho appreso giorni fa da Barbara Paci della sua volontà di dimettersi dall’incarico da dirigente di Fratelli d’Italia e anche da consigliere comunale. Indubbio che il Partito e il nostro gruppo consigliare perdano una persona di grande competenza e di spessore in un settore importante come quello della cultura, dove è massimo invece a livello nazionale l’impegno per rivalutare le posizioni del centrodestra. Sottolineo, anche per il futuro, che non valorizzare o peggio marginalizzare le competenze anche quando provengano da percorsi politici diversi, è un grande errore che non deve ripetersi, pena l’impoverimento complessivo della nostra proposta politica anche sui territori. Ho già avuto modo di comunicare a Barbara il mio rincrescimento, con l’augurio e l’impegno che il suo apporto venga reso determinante in un prossimo futuro“.