Porto di Viareggio, Fantozzi, Dondolini e Pagano (FdI): “Un incidente annunciato”

Gli esponenti del partito della premier Meloni: “Vogliamo capire a quanto ammontano gli investimenti sul sito e quale sia il cronoprogramma dei lavori”
“Purtroppo quello di domenica sera al porto di Viareggio era un incidente annunciato. Non è un caso che sabato, cioè il giorno prima che il peschereccio si incagliasse e rischiasse di affondare, i pescatori avessero inviato una lettera al governatore Giani per denunciare la pericolosità del porto”.
Così il vice capogruppo FdI in Consiglio regionale Vittorio Fantozzi, il consigliere comunale FdI a Viareggio Marco Dondolini e il responsabile Porto e attività portuali FdI – Viareggio, Silverio Pagano, che affermano: “Il porto di Viareggio sta scontando un importante deficit infrastrutturale nonostante le importanti risorse economiche stanziate. Da troppi anni si attende la realizzazione del sabbiadotto che è l’unica soluzione al fenomeno dell’insabbiamento. La situazione si è notevolmente aggravata con la mareggiata di inizio novembre che ha reso ancora più piccolo il canale d’ingresso del porto. Al momento da parte della Regione abbiamo sentito solo annunci; invece è arrivato il momento di agire concretamente”.
“Vogliamo capire – proseguono – a quanto ammontano gli investimenti economici sul porto e quale sia, ammesso che esista, il cronoprogramma dei lavori per la realizzazione del sabbiadotto. Presenteremo pertanto una interrogazione puntuale in Consiglio regionale, anche per accertare le responsabilità della giunta Giani. Il lunghissimo stallo, dovuto alla diatriba tra Comune e Regione sulla nomina del segretario dell’autorità portuale, ha sicuramente inciso nel ritardo dell’avvio della programmazione dei lavori. Servono interventi urgenti perché tra pochi mesi inizierà il movimento delle grandi unità da diporto. Se si è incagliato un peschereccio guidato da pescatori che conoscono a menadito il porto di Viareggio, cosa potrà succedere tra poco?”.
“Inoltre vorremmo capire se sia stata data sufficiente pubblicità all’ultimo avviso ai naviganti della capitaneria di porto datata 28 dicembre 2023. L’avviso ha stabilito una riduzione del battente d’acqua fino a 0,5 metri a partire dal fanale verde per circa 100 metri verso il centro dell’imboccatura. Una decisione presa in seguito ai diversi insabbiamenti avvenuti nei pressi dell’ingresso del porto. Regione e autorità portuale hanno provveduto a comunicare a tutti gli operatori questa decisione?” concludono Fantozzi, Dondolini e Pagano.