Soppressa la linea bus Versilia-Pisa, Fantozzi e Bonuccelli (FdI): “Disagi per molti”

Gli esponenti di Fratelli d’Italia: “Sottoscriviamo la petizione lanciata da un genitore per ripristinare la linea. I pendolari non possono essere lasciati a piedi”
“La seconda fase della gara per il Tpl toscano sta avendo delle consistenti ripercussioni anche nel nostro territorio. Dall’ 8 gennaio è stata soppressa la linea degli autobus E45 che collega la Versilia a Pisa (compreso l’aeroporto, l’ospedale Santa Chiara e quindi Piazza dei Miracoli). Questa decisione sta provocando numerosi disagi, soprattutto tra gli studenti”.
Così il vicecapogruppo di Fratelli d’Italia nel Consiglio regionale toscano Vittorio Fantozzi e il Consigliere comunale FdI a Camaiore Claudia Bonuccelli, che aggiungono: “Autolinee Toscane si difende dicendo che quella scelta risale al 2012, cioè a 12 anni fa. Va da sé che in tutto questo tempo le esigenze siano cambiate. Il servizio autobus non è sostituibile con quello del treno perché il pullman effettua molte più fermate e la linea ferroviaria non garantisce un collegamento diretto Versilia-Pisa: per esempio, gli studenti e i lavoratori di Pietrasanta devono necessariamente andare a Viareggio per prendere il treno che arriva a Pisa”.
“Noi siamo dalla parte di studenti e lavoratori – concludono – pertanto sottoscriviamo la petizione lanciata da un genitore per ripristinare la linea. La società, assieme agli enti locali – anzitutto la Provincia di Lucca – deve rivedere quanto prima questa decisione. I pendolari non possono essere lasciati a piedi da un giorno all’altro”.