A Viareggio una giornata dedicata a Francesco Bergamini nel ventennale della sua scomparsa



Il 28 dicembre si terrà un evento per celebrare Francesco Bergamini, storico locale, per onorare il suo contributo alla conoscenza della storia cittadina
Domani (28 dicembre) nella sala Barsanti della Croce Verde a vent’anni dalla sua morte, Viareggio renderà omaggio al grande storico Francesco Bergamini, con un pomeriggio interamente dedicato alla sua figura e alla storia locale. L’evento, intitolato Viareggio racconta… ancora è stato organizzato dalla neonata associazione culturale Libroteca Circolante in collaborazione con la casa editrice Pezzini di Viareggio – che ha pubblicato tutte le opere dell’intellettuale – la Croce Verde e la Fondazione Banca del Monte di Lucca. L’evento, aperto a tutti, sarà condotta da Stefano Pasquinucci.
Bergamini, con i suoi studi e le sue pubblicazioni, ha dato il via alla scoperta delle radici storiche della città, dando vita al Centro documentario storico, luogo che ha custodito atti, documenti, giornali, riviste che – mattoncino dopo mattoncino – sono serviti a chi, dopo di lui, si è dedicato ad approfondire ed ampliare la storia della città. Francesco Bergamini, con la sua vita spesa nello studio e nella ricerca, è insomma il capostipite di quella generazione di storici viareggini che – da Paolo Fornaciari fino a Riccardo Mazzoni – hanno avuto il merito di tenere sempre accesi i riflettori sulle origini della città. Ora, finalmente, è la città ad accendere le luci sulla sua figura. E lo fa in occasione del ventennale della morte di Bergamini.
La giornata avrà inizio alle 16, con i saluti della presidente della Croce Verde Carla Vivoli. Ad aprire gli interventi sarà il giornalista, scrittore e regista televisivo Adolfo Lippi, che parlerà del volume che dà il nome all’iniziativa: Viareggio racconta… ancora.
Alle 16,45, sarà la volta di un altro grande classico di Francesco Bergamini, scritto a quattro mani con Giuliano Bimbi: Antifascismo e Resistenza in Versilia. Ad illustrarne i contenuti saranno Stefano Bucciarelli (Istituto storico della resistenza della provincia di Lucca) e Riccardo Bertini (neo presidente dell’Anpi di Viareggio). Intorno alle 17,30 seguirà la cerimonia per la consegna dei premi Francesco Bergamini da parte Angelo Dionigi Fornaciari, cugino di Bergamini e fra le persone che gli sono state più vicine negli ultimi anni della sua vita. Alle 18,30 Paolo Fornaciari, erede morale di Bergamini, presenterà il capolavoro dell’intellettuale: Le mille e una notizia di vita viareggina, considerato una sorta di bibbia della storia locale. Al termine, alcune copie del libro saranno donate dalla Fondazione Banca del Monte di Lucca alle scuole di Viareggio.
Uno dei momenti forti della giornata sarà poi legato ad una vera e propria novità destinata a durare nel tempo: la consegna del neonato premio Bergamini. Il premio è suddiviso in tre categorie: libro, personaggio e premio speciale. Il primo per il miglior libro dedicato a Viareggio va al romanzo Sulla spiaggia e di là dal molo di Mario Tobino, che sarà ritirato dalla nipote Isabella, presidente della Fondazione Tobino. Il premio per il personaggio che ha contribuito alla divulgazione della storia cittadina è stato assegnato a Paolo Fornaciari, ex direttore del Centro documentario storico e “delfino” di Bergamini. Il premio speciale va ad una particolare opera (libro, film o più in generale attività artistica) che negli ultimi anni ha permesso di arricchire un aspetto della storia di Viareggio; a a vincerlo è stato Profili di cartapesta, l’enciclopedia dei carristi del Carnevale di Viareggio scritta da Claudio Vecoli.
Gran finale fra i tanti momenti che caratterizzeranno questa giornata sarà quello riservato alle scuole. Grazie al contributo della Fondazione Banca del Monte di Lucca, infatti, a ciascuna scuola cittadina – dalle elementari alle superiori – saranno date in dono due copie de Le mille e una notizia di storia viareggina da conservare nelle biblioteche, in modo che gli studenti di oggi – che saranno poi i cittadini di domani – possano fin da subito coltivare la passione per la storia di Viareggio. A consegnare materialmente le copie sarà Andrea Palestini, presidente della Fondazione Banca del Monte di Lucca, viareggino della Darsena nonché grande appassionato di storia locale.
