Lucca Comics and Games non è solo intrattenimento. Per capirlo basta visitare, e c’è tempo fino a domani (3 novembre) alle 19 le mostre allestite a Palazzo Ducale. Un percorso artistico che, attraverso stili profondamente diversi, scava nella storia del fumetto e dell’illustrazione.
Si parte con un percorso fra leopere di Barbara Baldi, Gran Guinigi 2018 come miglior disegnatrice e autrice del poster dell’edizione di quest’anno dei Comics. E miglior titolo non ci potrebbe essere rispetto a quello scelto: Lo spessore del silenzio.

La galleria dell’Ammannati è dedicata all’artista Jeffrey Catherine Jones, grande autrice di copertine per diversi tipi di libri, soprattutto fantasy, horror e fantascientifici e di serie a sfondo horror. Un viaggio nella sua carriera e nella sua storia, quello a Palazzo Ducale, che è diventato anche un documentario.
In mostra, con un allestimento multimediale, trova spazio anche uno sceneggiatore, Alessandro Bilotta, pluripremiato autore di numerose serie cult: da La Dottrina a Valter Buio, dalla saga de Il Pianeta dei Morti all’interno della collana Dylan Dog alla serie Mercurio Loi, premiata con il Gran Guinigi 2018 per la migliore serie a fumetti. Nel percorso è possibile vedere il rapporto fra l’autore e i disegnatori che, in alcuni casi, raccontano con interventi audio la genesi dell’opera.
La mostra forse di maggiore impatto fra quelle nelle sale monumentali del palazzo, però, è senza dubbio quella di Emil Ferris sulla sua monumentale opera prima “La mia cosa preferita sono i mostri”. A stupire è l’impatto delle tavole e soprattutto una tecnica particolare che ridonda perfettamente con le storie raccontate.
Dopo un rapido passaggio nell’esposizione che trasforma in supereroi gli speaker di Radio Deejay il percorso si chiude con due maestri: Armand Baltazar, di origine filippina, che presenta un’ampia selezione delle sue illustrazioni e dei suoi studi per Timeless e dei contributi per il mondo dell’animazione per Disney, Pixar e DreamWorks tra cui La principessa e il ranocchio, Il principe d’Egitto, Brave e Cars 2.
Chiusura con le atmosfere horror ed erotiche di Suehiro Maruo attraverso 40 originali in bianco e nero e a colori tratti dalle opere pubblicate nel corso degli ultimi 15 anni da Coconino Press. La mostra è la prima personale in Italia per il grande autore di Saitama ed è davvero uno degli eventi da non perdere dell’edizione 2019 dei Comics.