Ucciso da albero sulla ciclopista, condannati dirigenti

Stava percorrendo in bici una pista ciclabile, un albero cadde, lo travolse e lo uccise nel tragitto. Ora, per la morte del pensionato Bernardo Piccinelli, 84 anni, avvenuta nel 2012 a Viareggio, il tribunale di Lucca ha condannato stamani (2 marzo) due dirigenti del Comune di Viareggio, Franco Allegretti e Riccardo Raffaelli, rispettivamente a 2 anni, e a 2 anni e 4 mesi. Allegretti aveva sostituito Raffaelli alla direzione del settore ambiente e verde pubblico. La responsabilità per entrambi sarebbe quella della colpa per negligenza, causa della caduta dell’albero sulla pista ciclabile di via Zara nella pineta di Ponente a Viareggio.

La tragedia avvenne nella mattinata del 18 ottobre 2012 mentre Bernardo Piccinelli stava percorrendo la pista ciclabile in sella alla sua bicicletta. L’anziano fu travolto da un albero che cadde e rimase ucciso. Una tragedia annunciata, commentarono i residenti del quartiere, date le precarie condizioni di diversi alberi che ci sono nella zona.

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