All’esame scritto per la patente con microcamere, microfoni e auricolari: denunciati foto

Caccia aperta al complice

Ancora un caso di truffa all’esame di guida: trovati dalla Polstrada con microcamere, microfoni e auricolari.

Cercavano di passare l’esame scritto della patente di guida facendosi aiutare da un suggeritore esterno, ma gli occhi attenti di uno degli esaminatori della Motorizzazione civile di Lucca hanno mandato all’aria il progetto.

Gli episodi, sebbene distinti e a distanza di due giorni l’uno dall’altro, hanno coinvolto due cittadini nigeriani di 40 e 42 anni residenti a Firenze, i quali, vestiti con felpe e camicie con telecamere integrate, cercavano di superare l’esame della patente grazie ai suggerimenti di un complice, che avrebbe dovuto imboccare loro le risposte dei quiz.

Ma gli aspiranti neopatentati non avevano fatto i conti con il funzionario esaminatore e gli agenti della polizia stradale di Lucca, i quali, intervenuti nella sede della Motorizzazione Civile in via Gaetano Luporini, hanno identificato e denunciato i due e sequestrato le apparecchiature elettroniche: microcamere, microfoni e auricolari.

Dopo l’intervento del personale sanitario, per rimuovere l’auricolare rimasto incastrato in un orecchio dei due, sequestrato con tutto il resto dell’attrezzatura, i fraudolenti candidati sono stati denunciati dai poliziotti, che però non intendono fermarsi fino a quando non verrà identificato anche il suggeritore.

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