Un successo a scena aperta. Un teatro sold out ha salutato ieri sera (18 novembre) la prima de La fanciulla del West di Giacomo Puccini, titolo inaugurale della stagione lirica e della quarta edizione dei Lucca Puccini Days che vedrà oggi (19 novembre) alle 16 la sua replica.

Dopo l’introduzione sul palco del sindaco Alessandro Tambellini, dell’assessore Stefano Ragghianti, del presidente Gianni Del Carlo, del direttore Manrico Ferrucci e del direttore artistico Aldo Tarabella si è aperto il sipario sul’allestimento di Ivan Stefanutti, che ha ricreato un West glaciale, spietato e feroce per questa storia di rudi cercatori d’oro, sceriffi e banditi, saloon e linciaggi, a fare da sfondo al classico triangolo d’amore assai caro a Puccini. Particolarmente apprezzato il ruolo di Minnie, proprietaria del saloon La Polka, interpretato dal soprano Amarilli Nizza, al suo debutto italiano nel ruolo protagonistico di Fanciulla del West; con lei, Elia Fabbian nei panni dello sceriffo Jack Rance ed Enrique Ferrer come Dick Johnson, alias il bandito Ramerrez. Completano il cast Gianluca Bocchino (Nick), Alessandro Abis (Ashby), Giovanni Guagliardo (Sonora), Andrea Schifaudo (Trin), Pedro Carrillo (Sid), Alessio Verna (Bello), Marco Voleri (Harry), Tiziano Barontini (Joe), Giuseppe Esposito (Happy), Federico Cavarzan (Larkens/Billy Jackrabbit), Sabina Cacioppo (Wowkle), Carlo Di Cristoforo (Jake Wallace), Ricardo Crampton (Josè Castro) e Antonio Della Santa (Un Postiglione).
La direzione musicale di Fanciulla è del maestro americano James Meena sul podio di Orchestra della Toscana e coro del Festival Puccini (maestro del coro Elena Pierini).
Entusiasta il commento del sindaco, Alessandro Tambellini, sulla serata: “Vedere il teatro del Giglio pieno di gente, e di giovani – ha detto – per la prima della Fanciulla del West è stata una grande soddisfazione. Il Giglio rappresenta sempre più un punto di riferimento della produzione e promozione culturale lucchese. Un teatro risanato economicamente e artisticamente, che ha saputo stringere forti partnership con altre importanti istituzioni teatrali italiane e straniere, a conferma della qualità del lavoro, delle intuizioni e delle capacità che mettiamo in campo a Lucca”. “E ieri sera vedere tutte quelle persone – conclude – molte delle quali, lo ripeto perché è un segno da cogliere e da valorizzare, giovani, è stata un’emozione unica, come unici sono il nostro teatro e il patrimonio artistico e creativo che affonda le proprie radici nella nostra città, trasformandola in un laboratorio fertile e in costante fermento. Tutto questo mi rende davvero orgoglioso”.
La stagione lirica del Teatro del Giglio e i Lucca Puccini Days sono realizzati col sostegno del ministero delle attività culturali e del turismo, e con l’apporto determinante delle istituzioni locali – Regione Toscana e Comune di Lucca – di Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca e Fondazione Banca del Monte di Lucca, Lucar, Cch-Tagetik e Unicoop Firenze. Per i Lucca Puccini Days, rc’è anche il patrocinio di Agis Toscana.

Le foto di Andrea Simi