“Brevi di-stanze”, aperta nel fine settimana la mostra fotografica di Paolo Pacini foto

Al Palazzo delle Esposizioni le immagini che raccontano Lucca

Una città da sfogliare. È aperta anche questo fine settimana al Palazzo delle Esposizioni della Fondazione Banca del Monte di Lucca la mostra fotografica Brevi di-stanze (Una città da sfogliare) di Paolo Pacini, curata da Paolo Bini. Realizzata con la Fondazione Lucca Sviluppo e il patrocinio del Comune, Lucca Summer Festival, We Love Ph, Fiaf (Federazione italiana associazioni fotografiche), è aperta dal martedì alla domenica dalle 15 alle 19, a ingresso libero.

Quattro le sezioni che il pubblico troverà: L’intervallo delle ombre è il racconto iniziato durante la pandemia: dalla finestra della redazione in cui lavora Pacini, affacciata su una piazza prima vuota e poi affollata, le ombre si muovono di conseguenza e vengono catturate dallo scatto fotografico. Mura, l’oasi degli uccelli: approfittando dell’intervallo della pandemia e del progetto dei corridoi ecologici, anche la fauna urbana si è arricchita di nuova vita, intorno alle storiche Mura della città, dove il volo degli uccelli acquatici ha disegnato nuovi spazi. Visioni urbane in bianco e nero / Visioni urbane a colori: ecco le mura, i monumenti, i palazzi storici fanno da contrappeso immobile allo scorrere della vita quotidiana, tra pieni e vuoti, luci e ombre, atmosfere a volte oniriche; La città della musica Lucca – Lucca Summer Festival: Pacini racconta i grandi nomi della musica mondiale che hanno incontrato il suo obiettivo negli anni.

Una serie di citazioni accompagna il visitatore nella lettura degli scatti, dai Rolling Stones a Alda Merini, passando da Giuseppe Ungaretti, lucchese di origini e memoria.

Proseguono anche gli appuntamenti con Artebambini sezione Toscana, che organizza incontri dedicati alle scuole, ai bambini dai 3 ai 10 anni e alle famiglie all’interno della mostra. Le prossime date sono: mercoledì 15 maggio, mercoledì 5 giugno, lunedì 10 giugno (alle 17) e giovedì 13 giugno alle 10. Per informazioni, prenotazioni e costi: artebambini.toscana@gmail.com – cell. 3339676264.

 

Paolo Pacini, nato a Lucca nel 1963, giornalista professionista, da trent’anni a La Nazione Lucca si occupa soprattutto di cronaca nera e giudiziaria, ma ha fatto dell’occhio della professione un filtro con il quale osservare la città e coglierne facce, lati, momenti, come quelli sul palco del Lucca Summer Festival, dove ha immortalato più di un big, o come il volo degli aironi sui fossi sotto le mura, una delle serie per le quali è conosciuto di più come fotografo. Conosciuto on line, dal momento che si tratta di una attività che svolge per passione e prevalentemente utilizzando i social media come “luogo d’esposizione”, tanto che questa mostra è la prima, in senso fisico, che viene dedicata alla sua opera, a Lucca. Pacini fa parte del circolo fotografico WeLovePh, è socio della Fiaf ed è appassionato in particolare di street e di fotografia naturalistica, oltre che di concerti rock. Ha partecipato soprattutto a mostre collettive, recentemente ospite con un progetto al Livorno Photo Day e alcune sue immagini sono state accolte anche nell’ambito della manifestazione Photolux nell’edizione del 2019 e in quella del 2021.

 

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