Casermette, entro fine settembre le nuove assegnazioni

31 agosto 2015 | 16:08
Share0
Casermette, entro fine settembre le nuove assegnazioni

Il bando delle casermette sulle Mura è giunto al rush finale. L’ultima fase – la selezione dei soggetti e dei progetti presentati all’Opera delle Mura – è stata completata dalla commissione giudicatrice: l’atto che manca è il verbale che renderà ufficiale l’esito dei lavori, andati avanti per alcuni mesi, e i nominativi della associazioni o enti che si sono aggiudicati la gestione delle casermette. La parola fine si potrà scrivere forse già la prossima settimana, in modo da poter procedere con le effettive assegnazioni entro la fine del mese di settembre.

“In questo periodo la commissione giudicatrice ha ovviamente lavorato sotto traccia – spiega il presidente dell’Opera delle Mura, Alessandro Biancalana -: sono stato informato della conclusione delle operazioni di selezione. Ora dovrà seguire l’ultimo passaggio formale per l’ufficialità”.
I tempi dovrebbero essere stretti: “Al massimo entro i primi 10 giorni di settembre sarà completata in via definitiva la procedura – aggiunge Biancalana -: la speranza è quella di procedere con le assegnazioni entro la fine di settembre, in modo che poi le associazioni possano prendere possesso delle casermette e avviare i progetti”. Alcuni dei quali sono stati giudicati “molto interessanti”. E c’è da augurarselo visto che ormai da tempo le casermette sono spazi sottratti alla città e ai suoi turisti. A molti sarà capitato di notarlo in modo particolarmente evidente anche durante la Notte Bianca: nonostante gli eventi organizzati da Histrionika che hanno animato spazi lungo la cerchia muraria, le casermette erano sprangate. “L’obiettivo del bando che si avvia verso la fase conclusiva – ricorda Biancalana – è proprio quello di evitare queste situazioni e garantire una maggiore fruibilità delle casermette che verranno animate di progetti e di iniziative”.
Intanto, sempre l’Opera delle Mura, ha avviato di recente un bando per le manifestazioni d’interesse per la gestione delle Torri civiche, quella delle Ore e quella di palazzo Guinigi. “Lo scopo è stato quello di sondare l’interesse del mercato – spiega il numero uno dell’Opera delle Mura, Biancalana -, perché anche questi monumenti importantissimi della città hanno bisogno di essere meglio valorizzati e promossi”.
L’attenzione è rivolta anche all’Orto Botanico, dove si spera di avviare in autunno nuove opere di restauro. “Si cercherà di riallestire gli spazi – dice Biancalana – restaurando gli erbari e i libri che attualmente giacciono in zone interdette al pubblico dei visitatori e che invece potrebbero accrescere l’offerta culturale di uno spazio così importante lungo le Mura di Lucca”.