Procedere quanto prima con una “strategia di messa in sicurezza complessiva” della strada statale 12 del Brennero, soprattutto nel territorio comunale di Borgo a Mozzano, dove ormai le interruzioni a causa delle frane sono divenute frequenti. E’ quanto torna a chiedere il sindaco Patrizio Andreuccetti, in attesa del vertice che il prefetto ha convocato ufficialmente con tutti gli enti interessati.

“A proposito del Brennero – osserva Andreuccetti -, il primo auspicio è che prima possibile riapra la frana attualmente oggetto dei lavori, ma che subito si proceda con una strategia di messa in sicurezza complessiva. Ci tengo anche a comunicare che, sia in veste di sindaco che di delegato provinciale al Tpl, ho individuato, insieme al nostro comune ed a quello di Lucca, soluzioni utili per il trasporto pubblico dei ragazzi di Anchiano e del Piaggione. I primi sono già serviti da giorni, i secondi lo saranno a breve (su quest’ultimi sono stato coinvolto ieri e subito abbiamo condiviso una strada)”.

“Sempre in relazione al maltempo, credo sia giusto che i cittadini sappiano che anche per le strade del nostro comune i costi non sono stati affatto indolori – aggiunge -. Abbiamo speso più di 200.000 euro tra frane da ripristinare e taglio piante. Due esempi ne sono località Monte e Partigliano. Sia chiaro che, da una parte punteremo a recuperare i fondi tramite l’emergenza nazionale e, dove la normativa ce lo consente, ci attiveremo nei confronti dei privati. Ringrazio di nuovo amministratori, uffici, operai e ditte per il gioco di squadra messo in campo. Uniti siamo più forti”.