Quartieri social, rimodulati importi e finanziamento. Protesta SiAmo Lucca: “Illegittimo l’affidamento a Erp”

12 giugno 2018 | 20:45
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Quartieri social, rimodulati importi e finanziamento. Protesta SiAmo Lucca: “Illegittimo l’affidamento a Erp”

Prima modifica per la parte riferita al 2018 del piano triennale dei lavori pubblici nel consiglio comunale di oggi (12 giugno). A presentare la pratica l’assessore Celestino Marchini. “Si tratta – ha spiegato – di un riallinamento dell’accordo di programma per i quartieri social, ovvero i lavori di riqualificazione previsti a San Vito e San Concordio. Sono state modificate delle voci per il finanziamento, alcune per la cifra, come nel caso dell’area Gesam e quella di piazzale Ariosto, altre per le modalità di finanziamento, che sono passate da mezzi propri a mutuo. Anche per le aree precedentemente indicate una quota è legata alla contrazione di un mutuo”.

La pratica, passata a maggioranza con il voto favorevole di 20 consiglieri, con tre voti contrari di SiAmo Lucca e due astensioni, ha visto la netta opposizione della consigliera Cristina Consani: “Tre mesi fa – ha detto – avete votato il piano dei lavori pubblici in cui si prevedeva la gestione diretta dei lavori per i quartieri social. In tre mesi l’amministrazione ha rovesciato la posizione incaricando Erp per progettazione, affidamento e controllo del progetto con la motivazione di essersi accorta solo ora di non avere personale tecnico. La motivazione, però, non ci convince: l’Erp ha a disposizione due ingegneri e un architetto, un organico ben più ridotto rispetto al Comune. La ragione vera è quella di gestire fuori dalla trasparenza la progettazione e la realizzazione di un progetto di circa 23 milioni di euro. Per questo ci dichiariamo contrari, perché si tratta di uno svuotamento rilevante delle funzioni del Consiglio. L’affidamento all’Erp, inoltre, è illegittimo: sarebbe infatti servita una gara ad evidenza pubblica e non un affidamento diretto a Erp, che non è una società in house”.
In precedenza l’assessore Lemucchi aveva annunciato il primo prelievo dal fondo di riserva di 12500 euro per far fronte alle consulenze per il Comune per il nuovo regolamento della privacy ed era stato nominato Enrico Torrini di SiAmo Lucca in sostituzione di Samuele Cosentino nella commissione bilancio.