Consani (Siamo Lucca): “No a nuovo supermercato all’Arancio”

Un nuovo supermercato all’Arancio? La consigliera di Siamo Lucca Cristina Consani dice no e chiede al sindaco e alla giunta di fare un passo indietro. “Nei giorni scorsi – ha detto la consigliera in una raccomandazione di questa sera in consiglio comunale – ho molto apprezzato l’intervento del Sindaco sulla stampa locale a sostegno del commercio tradizionale, inteso come fulcro fondamentale su cui far leva per conservare e tramandare i segni della nostra identità storica, economica e sociale, un commercio che potrebbe difendere Lucca da quella standardizzazione e spersonalizzazione a cui molte città stanno andando incontro. Sennonché, qualche giorno dopo, apprendo sempre dalla stampa di un possibile insediamento di un nuovo supermercato in zona Arancio, e più precisamente nella sede dismessa di quello che era Ala Market, a poche centinaia di metri da Porta Elisa, a due passi dal Santuario di Santa Gemma Galgani. Una zona di per sé già fortemente congestionata da traffico e aggredita da smog, anche a causa dei due passaggi a livello di Via Romana e Via di Tiglio. Una zona, dunque, che sconta già i problemi legati alla viabilità attuale, e che si dovrebbe pensare di alleggerire dal traffico e non di aumentarlo, come invece sembra ci si appresti a fare”.
“Una zona, inoltre, che vede – aggiunge – nel raggio di pochi chilometri, se non metri, 4 supermercati attivi in grado di soddisfare pienamente le esigenze di chi vi abita e di chi vi transita e in cui la scelta dell’amministrazione rischierebbe di far saltare il rapporto di equilibrio, già compromesso, fra le varie tipologie di commercio. Per i motivi da me esposti, raccomando al Sindaco e all’Assessore competente di ripensare l’operazione che si concluderà presumibilmente con l’insediamento di un nuovo supermercato alle porte della città e di riferire in Commissione Urbanistica, prima, e in Consiglio, poi, sull’iter seguito fino ad oggi per la sua realizzazione. Ritengo infatti che tutta l’operazione non si possa concludere con un semplice comunicato stampa da parte degli uffici comunali”.