Lucchese – Modena 0-0
LUCCHESE (4-3-1-2): Coletta; Corsinelli, Bachini, Bellich, Nannini; Picchi (8′ st Frigerio), Collodel (37′ st Tumbarello), Visconti (25′ st Minala); Belloni (37′ st Baldan); Ubaldi (24′ st Nanni), Semprini. A disp.: Cucchietti, Gibilterra, Babbi, Quirini, D’Ancona, Zanchetta, Ruggiero. All. Pagliuca

MODENA (4-3-2-1): Gagno; Ciofani, Silvestri, Pergreffi, Azzi; Scarsella (13′ st Duca), Gerli, Armellino (40′ st Magnino); Tremolada (40′ st Longo), Giovannini (13′ st Mosti); Minesso (1′ st Ogunseye). A disp.: Narciso, Ponsi, Renzetti, Oukhadda, Di Paola, Piacentini, Baroni. All. Tesser

ARBITRO: Michele Giordano di Novara (Valente di Roma 2 e Andulajevic di Messina)

NOTE: Ammoniti: Armellino, Bellich, Bachini. Recupero: 1′ pt; 4′ st. 1.759 presenti al Porta Elisa (ospiti 500, tribuna 72, curva ovest 773, gradinata 414)

La Lucchese stoppa la capolista Modena. Allo stadio Porta Elisa, davanti al proprio pubblico, la Pantera gioca un grandissimo primo tempo in cui avrebbe meritato anche di passare in vantaggio. Sul finale del secondo tempo, complice anche la stanchezza, è venuto fuori il Modena, con i rossoneri che hanno difeso il pareggio con le unghie e con i denti.

Un punto importante quello conquistato della Lucchese, che sale a quota 29 punti in classifica. Ma c’è poco tempo per godersi l’impresa del Porta Elisa: mercoledì (16 febbraio) la Lucchese torna in campo nella trasferta contro la Vis Pesaro.

La cronaca

Dopo il ko di Teramo, l’ennesima partita con tante occasioni da gol sprecate, la Lucchese torna davanti al proprio pubblico dello stadio Porta Elisa per affrontare la capolista Modena. Sono ben 30 i punti che separano le due squadre in classifica, ma la Pantera punta all’impresa per risollevarsi. La classifica è molto corta: i playoff sono a due sole lunghezze, ma anche i playout non sono così lontani (+5 sull’Imolese).

È un momento delicato per i rossoneri dal punto di vista dei risultati, con la vittoria che manca dal lontano 21 novembre (1-0 sul Siena con il gol di Visconti). La Pantera, dopo tre pareggi e due sconfitte, va caccia dei primi 3 punti del 2022 e del girone di ritorno. Un modo anche per vendicare l’incredibile gara di andata, in cui la Lucchese fu beffata sul finale da un Modena in dieci uomini.

Lucchese, un’altra beffa sul finale: il Modena ribalta la gara con l’uomo in meno (2-1)

Una gara complicata per la Pantera, con mister Guido Pagliuca che deve fare a meno degli infortunati Fedato e Papini. Tre i cambi rispetto alla formazione scesa in campo contro il Teramo: nel consueto 4-3-1-2, al centro della difesa rientra Bellich in coppia con Bachini. A centrocampo torna Picchi e in attacco Pagliuca lancia Ubaldi. Il Modena di Tesser risponde con un 4-3-2-1 con Tremolada e Giovannini dietro alla punta Minesso.

Bella cornice di pubblico allo stadio Porta Elisa, dove si torna a respirare aria di normalità con un’atmosfera da partita importante.

La curva rossonera ha voluto anche ricordare Rebecca con un toccante striscione.

Parte forte la Lucchese: al 6’ grande azione dei rossoneri che porta al tiro Picchi dopo un uno-due con Belloni. Il numero 8 della Pantera, dal centro-destra, mira all’angolino sul secondo palo, ma il suo mancino viene parato da Gagno in tuffo. Anche il Modena si fa vedere pericolosamente dalle parti di Coletta, Azzi – incontenibile sulla sinistra – segna anche un gol ma viene annullato per posizione di fuorigioco. La Lucchese tiene testa alla capolista: al 29’ ci prova Collodel con un tiro di prima dal limite dell’area con la palla che termina di poco a lato.

La squadra di Pagliuca tiene il pallino del gioco e continua ad attaccare, Modena in difficoltà. Da sottolineare il primo tempo di Ubaldi, pronto a lottare su ogni pallone. Al 41’ altra occasione rossonera: dopo una mischia in area, Picchi colpisce da centro area ma il suo colpo di testa è troppo debole. C’è solo la Lucchese in campo: al 42’ Semprini spreca una ghiottissima chance spedendo fuori un colpo di testa in girata su cross dalla sinistra di Nannini. Dopo un minuto di recupero l’arbitro manda le squadre negli spogliatoi: la prima frazione di gioco termina a reti bianche, con qualche rimpianto per la Lucchese.

Nessun cambio ad inizio ripresa per mister Pagliuca, il Modena inserisce Ogunseye per Minesso. Non cambia il copione della gara, con la Lucchese che continua ad essere aggressiva e a costruire occasioni pericolose. La Pantera non segna e al 16’ il Modena costruisce una grande chance per passare in vantaggio: imbucata in area per Ogunseye a tagliare la difesa, Coletta esce con coraggio e mura la conclusione del centravanti ospite. Partita aperta al Porta Elisa. Al 31’ ospiti di nuovo pericolosi con il colpo di testa di Pergreffi, che anticipa tutti su cross da punizione di Tremolada con il pallone che termina fuori tra i brividi dei padroni di casa.

Finale vietato ai deboli di cuore: prima Bellich salva un gol con un miracoloso intervento su Oginseye (39’), poi il Modena chiede un calcio di rigore per una trattenuta in area ancora sull’attaccante con la maglia numero 11. Al 45′ la Lucchese rischia un autogol incredibile con Bachini che colpisce la traversa nel tentativo di spazzare via il pallone. Il muro della Lucchese regge all’assedio finale del Modena: finisce 0-0 al Porta Elisa tra gli applausi del pubblico.

Dopo il 90′

Soddisfatto Bruno Russo a fine gara: “È un ottimo risultato, abbiamo tenuto testa alla squadra che sta dominando il campionato insieme alla Reggiana. La Lucchese ha fatto la sua bellissima partita, un grande risultato sotto l’aspetto caratteriale principalmente. Nel primo tempo specialmente siamo stati bravi a sviluppare manovre di gioco per metterli in difficoltà. Ripeto, è un ottimo risultato per noi, un punto importante per la nostra classifica. Il pubblico della Lucchese? Lo conosco benissimo, i tifosi sono stati veramente il nostro traino. Lucca dovrebbe essere sempre così, Lucca merita questo e questa tifoseria merita questa squadra. È stata une bella domenica di calcio”.

Mister Guido Pagliuca sottolinea ancora una volta la forza del gruppo: “Lo ripeto ancora una volta, questo è un gruppo davvero splendido e il merito dei risultati è tutto loto, si meritano gli applausi di tutti. Sul finale abbiamo smesso di giocare e così facendo siamo diventati vulnerabili. Baldan, Bellich e Bachini ci hanno messo una pezza, ma oggi sono stati bravi tutti. I tifosi si sono fatti sentire per 95′ minuti e ci hanno dato un grande aiuto. Se lavoriamo tutti insieme possiamo raggiungere tranquillamente la salvezza”.

Soddisfatto a metà il capitano Jacopo Coletta: “Ovviamente siamo tutti soddisfatti, abbiamo fermato il Modena che in 16 partite ha fatto 15 vittorie e 1 pareggio con la Reggiana. Questo dimostra che gruppo siamo e che valori esprimiamo ed è una grossa soddisfazione per noi. Una soddisfazione a metà perché il nostro obiettivo era cercare di vincerla e nel primo tempo abbiamo avuto anche buone occasioni. Però comunque sia ci riteniamo soddisfatti. Questo è un gruppo che dà tutto dal lunedì alla domenica, solo noi sappiamo i sacrifici che facciamo e a volte vedere il risultato sfumare fa tanta rabbia. Però questa settimana abbiamo lavorato più carichi che mai perché una partita così importante non potevamo sbagliarla e come al solito le partite non le sbagliamo mai, abbiamo un atteggiamento eccezionale. Oggi è uscita fuori una buona prestazione contro una squadra veramente forte. Il pubblico? Va ringraziato perché oggi ci ha veramente dato una mano”.