Concessioni demaniali marittime, circolare della Regione ai Comuni

Concessioni demaniali marittime, una circolare ai comuni per indicazioni sull’applicazione delle nuove norme. Il documento sarà approvato lunedì (18 marzo) dalla giunta regionale toscana. La legge nazionale ha, tra l’altro, stabilito la ride-terminazione della durata delle concessioni in anni 15 dalla sua entrata in vigore, ovvero a decorrere dal 1 gennaio 2019 e quindi fino al 1 gennaio 2034.

“Tali disposizioni statali – spiega l’assessore regionale al turismo Stefano Ciuoffo – hanno evidentemente grande impatto ma non recano alcuna indicazione o prescrizione sulle procedure alle quali gli enti gestori si devono attenere per concretizzare la nuova durata dei titoli. Si rende quindi necessario fornire indicazioni ai Comuni, che in tale materia esercitano le funzioni amministrative trasferite loro ai sensi della normativa vigente, riguardo agli adempimenti procedurali conseguenti alla nuova legge statale. Nella Circolare chiediamo tra l’altro che le procedure per la formalizzazione della ride-terminazione della durata siano attivate e concluse in tempi ragionevoli, in modo che gli operatori siano in possesso delle necessarie formalità prima dell’apertura della prossima stagione balneare”.
Resta fermo che la rideterminazione della durata discende direttamente dalla legge, per cui le indicazioni che si forniscono alle Amministrazioni competenti sono esclusivamente funzionali all’individuazione della procedura per la formalizzazione di un diritto acquisito dal concessionario direttamente in base alla legge.
Nella circolare che sarà inviata alle amministrazioni comunali c’è scritto che si ritiene opportuno che il Comune notifichi al concessionario la nuova durata della concessione ai sensi della Legge di Bilancio dello Stato determinando il ricalcolo del valore della concessione con riferimento alla nuova scadenza al 1 gennaio 2034 e di conseguenza l’importo dovuto all’Erario per l’imposta di registro, ed invitando il concessionario ad effettuare il pagamento entro 20 giorni dalla notifica. Il concessionario quindi dovrà manifestare la volontà di formalizzare la ride-terminazione di durata pagando l’imposta di registro e comunicando al Comune l’opzione per la formalizzazione, scegliendo tra la semplice annotazione della nuova durata sul titolo concessorio oppure facendo un atto ricognitivo, costituente atto aggiuntivo al titolo concessorio.

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