Santini contro Raspini: “Se sarà eletto ingabbierà le Mura con le ringhiere”

12 marzo 2022 | 16:53
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Santini contro Raspini: “Se sarà eletto ingabbierà le Mura con le ringhiere”

Il consigliere di SìAmo Lucca: “Ora accampa la scusa di un iter più lungo per non perdere consensi sotto elezioni”

“Il candidato sindaco del centrosinistra Raspini, con la complicità del Comune in cui governa da 10 anni, ha deciso di trarre in inganno i lucchesi rinviando l’installazione di tre chilometri e mezzo di nuove ringhiere: inventandosi la necessità di un iter più lungo, se vincerà le metterà dopo che si è votato: in modo che un provvedimento avversato fortemente dai cittadini non turbi la campagna elettorale. Una furbizia che non deve passare inosservata”. A sostenerlo è Remo Santini, capogruppo della lista civica di SìAmoLucca.

“Nonostante la mobilitazione dei mesi scorsi contro il progetto di snaturamento della cerchia urbana, che grazie ad una nostra iniziativa ha portato alla raccolta di migliaia di firme oltre che al sostegno di studiosi ed esperti del monumento come Roberta Martinelli – spiega Santini – a fine del 2021 l’amministrazione Tambellini – Raspini ha annunciato che le ringhiere sarebbero state messo lo stesso in questa primavera che sta per arrivare. Avendo però capito che l’operazione sotto elezioni potrebbe far perdere consenso, ecco che ci si inventa l’ennesimo stratagemma: in questi ultime settimane infatti il Comune ha detto che l’iter improvvisamente dovrà essere più lungo, e quindi se ne riparlerà in autunno”.

Santini ripercorre quella che secondo lui è la follia del progetto. “Praticamente quasi l’intero anello avrà barriere anti-caduta sui parapetti interni – afferma il leader di SìAmoLucca – con balaustre continue di un metro e 80 centimetri di lunghezza e altre da inserire tra un albero e un altro. Un vero e proprio scempio. L’installazione delle nuove balaustre viene giustificata dal Comune come necessaria per la sicurezza, ma estendendole in quel modo di fatto non si distingueranno i punti più o meno pericolosi della cerchia urbana. Peraltro si tratta di una spesa enorme, e la cifra poteva essere sicuramente investita meglio. Insistiamo nel dire che le ringhiere devono essere messe soltanto nei punti maggiormente a rischio. Questa resta la nostra convinzione, dato anche che i parapetti interni sono di gran lunga meno pericolosi di quelli esterni”. Conclude Santini: “Se Raspini diventerà sindaco, le Mura rischiano di cambiare per sempre aspetto: un affronto alla storia e al monumento simbolo della città”.