Per lunedì (13 giugno) alle 16 in Regione è previsto un incontro alla presenza dell’assessorato alle infrastrutture e dell’assessorato alle attività produttive della Toscana, l’autorità portuale di Viareggio, il aindaco di Viareggio e la Provincia di Lucca riguardo al frazionamento del Polo Nautico di Viareggio. Ma Massimo Braccini, segretario generale della Fiom Cgil Toscana è polemico: “Purtroppo – dice – questo incontro avviene a decisioni già prese, in quanto l’autorità portuale di Viareggio ha già deliberato in merito al frazionamento”.

“Come minimo c’è un problema di metodo – aggiunge -, ci sembrava più corretto che le decisioni fossero assunte a seguito dell’incontro con le organizzazioni sindacali, e non prima. Restano un po’ incomprensibili questo tipo di rapporti tra le parti. Ci presenteremo comunque al tavolo, nel pieno rispetto delle istituzioni e metteremo in evidenza le nostre ragioni e gli sbagli che a nostro avviso sono stati fatti su questa annosa vertenza, invitando le istituzioni a tutti i livelli a fermarsi, se non a tornare indietro, e ad aprire una profonda analisi e confronto sulle prospettive di questa importante area demaniale nel pieno interesse dello sviluppo, dell’occupazione e della collettività”. Un presidio di lavoratori del Polo Nautico durante l’incontro sarà presente davanti la sede della Regione Toscana.